L’elettrico è in costante crescita ed è passato in pochi anni da nicchia del mercato automotive a segmento a cui tanto i produttori quanto gli automobilisti guardano con sempre maggiore interesse.
Questo sviluppo non sarebbe stato possibile senza la creazione di infrastrutture capillari per il rifornimento, rese a loro volta possibili da strumenti di ricarica funzionali, smart e poco invasivi per le realtà che decidono di offrire un tale servizio.
Strumento di ricarica e di comunicazione
Uno dei dispositivi che ha contribuito alla diffusione della mobilità elettrica è indubbiamente GIOTTO, device targato Repower, che permette alle aziende di offrire ai propri clienti un servizio di ricarica.
Vero e proprio oggetto di design – progettato dallo studio del Compasso d’Oro alla Carriera Makio Hasuike –, GIOTTO è un dispositivo estremamente facile da installare e poco invasivo. Inoltre, può essere configurato sia singola a muro sia a terra su palo per adattarsi al meglio allo spazio disponibile.
Grazie alla possibile personalizzazione – il dispositivo è disponibili in sette colori – e alla sua capacità di integrarsi in armonia con l’ambiente circostante, GIOTTO, oltra a garantire il servizio di ricarica per e-car, diventa anche uno strumento di comunicazione per le aziende.
Scarica un’app e trova il punto di ricarica più vicino
La visibilità per le aziende è garantita anche da Recharge Around, l’app che rileva tutti i punti di ricarica presenti in Italia e all’estero. Una volta installato il dispositivo di ricarica, infatti, è possibile inserire la propria struttura sulla mappa in real time dell’applicazione e farla così conoscere agli e-driver in cerca di un punto per la ricarica.
Funzionale, comodo e anche smart: il processo di ricarica di GIOTTO infatti può essere regolato in telegestione dagli e-driver, da remoto, in modo semplice e intuitivo grazie ad un’apposita app.
Fonte : Today