Buone pratiche di protezione civile: prorogato al 31 maggio il termine per presentarle

Per consentire la più ampia partecipazione a tutti gli attori interessati, il termine per la presentazione delle buone pratiche di protezione civile è stato prorogato al 31 maggio 2025.

L’obiettivo è sistematizzare e monitorare le esperienze del Servizio Nazionale che possano, appunto, essere considerate “buone pratiche” in un’ottica di miglioramento del sistema.

Questa prima raccolta è dedicata al Sistema di allertamento nazionale per il rischio idrogeologico e idraulico e finalizzata alla condivisione di esperienze virtuose sulla previsione e la gestione di eventi correlati a questo rischio, come alluvioni e frane.

Per proporre una buona pratica è necessario compilare una scheda in formato digitale registrandosi e accedendo alla piattaforma a questo link.

Si ricorda che la buona pratica, per essere considerata tale, deve essere stata realizzata da almeno un soggetto del Servizio Nazionale ed essere stata applicata con successo o testata in contesti esercitativi. In caso contrario, non potrà essere acquisita dalla piattaforma.

In allegato è disponibile il manuale utente con indicazioni utili per la registrazione alla piattaforma e la compilazione della scheda.

Per ulteriori chiarimenti o informazioni è possibile scrivere a buonepratiche@protezionecivile.it.

Fonte : Protezione Civile