Ucraina Russia, Kiev: “Firmato con Usa memorandum d’intesa sui minerali”

Aver faciliato la fuga dall’Ucraina per evitare di combattere, per evitare il servizio militare in un Paese ormai in guerra da oltre tre anni: è questa l’accusa rivolta dalla Polizia e dai servizi ucraini (Sbu) a un numero due dell’amministrazione comunale di Kiev. A scriverne è The Kyiv Independent, sottolineando come vari media locali facciano il nome di Volodymyr Prokopiv. Il giornale, che rilancia quanto fatto trapelare dalla Polizia, spiega che lo ‘schema’ prevedeva di far uscire uomini ucraini dai confini dell’Ucraina come autisti per il trasporto di carburante per i militari o di aiuti umanitari per Kiev. Direzione, i Paesi europei. Più di 30 uomini, secondo le accuse, avrebbero lasciato così l’Ucraina solo tra maggio e giugno 2022. In caso di condanna, rischia fino a sette anni di carcere.

Dall’inizio dell’invasione russa su vasta scala dell’Ucraina, avviata il 24 febbraio di tre anni fa, ai ragazzi e agli uomini ucraini di età compresa tra i 18 e i 60 anni è vietato lasciare il Paese, se non in casi particolari.

Prokopiv, ricorda The Kyiv Independent, è stato coinvolto in altre polemiche ed era stato sospeso lo scorso ottobre dal sindaco di Kiev, Vitali Klitschko, dopo un’inchiesta giornalistica su presunti acquisti sospetti di immobili da parte di parenti del funzionario. Poi, ricostruisce ancora il giornale, era arrivata una lettera di dimissioni di Prokopiv.

Fonte : Sky Tg24