The Sandman si concluderà con la seconda stagione, che sarà divisa in due parti. È questo quanto annunciato da Netflix nelle scorse ore e nel frattempo è stato pubblicato anche un teaser trailer che anticipa come arriverà al suo epilogo l’adattamento della celebratissima graphic novel di Neil Gaiman. La “conclusione elettrizzante”, così definita dalla piattaforma di streaming, farà il suo debutto nel corso dell’estate con gli undici episodi finali divisi in due parti: i primi sei diffusi a partire dal 3 luglio e gli altri cinque a partire dal 24 luglio.
Nella breve clip di anticipazione vediamo il protagonista Morfeo, il re dei sogni interpretato da Tom Sturridge, venire convocato a ricongiungersi con gli altri Eterni, ovvero i suoi fratelli e sorelle che sono personificazioni delle dimensioni fondamentali e senza tempo dell’esistenza: è proprio Destino a chiamare i suoi simili, che contano anche Distruzione, Disperazione, Delirio, Morte e Desiderio. Morfeo si preparerà a prendere decisioni fatidiche e difficilissime, cercando di salvare non solo il suo regno, quello del Sogno, ma anche l’intera umanità, mentre dovrà affrontare mostri, dei, mortali, nemici e anche amici. In palio per lui c’è davvero tutto.
Nel cast di questi nuovi episodi, oltre a Sturridge, ci sono numerosissimi interpreti, tra cui Kirby Howell-Baptiste, Mason Alexander Park, Donna Preston, Esmé Creed-Miles, Adrian Lester, Barry Sloane, Patton Oswalt, Vivienne Acheampong, Gwendoline Christie, Jenna Coleman, Ferdinand Kingsley, Stephen Fry, Asim Chaudhry, Sanjeev Bhaskar, Razane Jammal, Ruairi O’Connor, Freddie Fox, Clive Russell, Laurence O’Fuarain, Ann Skelly, Douglas Booth, Jack Gleeson, Indya Moore e Steve Coogan.
Ambiziosa e costosa produzione Netflix, The Sandman ha debuttato con la sua prima stagione nell’agosto 2022. Questi nuovi episodi vedono Allan Heinberg in qualità di showrunner ma anche di produttore esecutivo assieme a David S. Goyer e lo stesso Gaiman. Pare che la scelta di concludere questa saga con una seconda stagione divisa in due fosse stata presa da Heinberg ancora prima dell’inizio delle riprese della stagione stessa, ma non si può pensare che nella decisione di portare la produzione alla fine c’entrino anche le pesanti accuse di molestie emerse negli ultimi mesi nei confronti di Neil Gaiman.
L’adattamento seriale di The Sandman ha diviso i fan della prima ora, gelosissimi della graphic novel originaria, ma ha anche conquistato il suo pubblico che ora finalmente potrà assistere a un epilogo alquanto epico.
Fonte : Wired