La propaganda russa ora ha preso di mira la Francia con fake news generate dall’AI

Dopo la Germania e gli Stati Uniti, anche la Francia nel mirino di un’operazione di propaganda russa. A rivelarlo sono i ricercatori di NewsGuard, che ha fatto luce sulla campagna Storm-1516 che, tra il dicembre 2024 e il marzo 2025, ha colpito il paese con notizie false generate dall’AI e diffuse sui social media, dove “sono circolate in 38.877 post sui social network, generando 55,8 milioni di visualizzazioni”. A rendere la situazione ancora più preoccupante si aggiunge il fatto che “i principali chatbot di AI generativa hanno prontamente ripreso queste narrazioni false sulla Francia”, alimentando ulteriormente la disinformazione sul e nel paese. Stando a quanto riportato dai ricercatori di NewsGuard, infatti, i principali chatbot occidentali hanno ripetuto “le narrazioni di disinformazione legate a Storm-1516 il 32% delle volte, grazie a una strategia di ‘riciclaggio’ delle narrazioni attraverso falsi siti di notizie locali e video diffusi su YouTube”.

Nello specifico, sarebbero state cinque le fake news diventate virali sui social media:

  • un video che mostra un migrante del Ciad confessare di aver abusato di una dodicenne in Francia
  • la notizia dell’acquisizione di una banca privata francese, Milleis Banque, da parte del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, così da accusarlo “di appropriarsi degli aiuti militari a scopi personali
  • un video che vede il gruppo militante islamista Hay’at Tahrir al- Sham minacciare di dare fuoco alla cattedrale di Notre Dame
  • un video in cui un attivista francese vicino ai temi dell’AIDS accusa il presidente Emmanuel Macron di aver avuto una relazione con il suo fratello defunto
  • un video in cui un presunto ex studente della first lady francese Brigitte Macron la accusa di aver abusato sessualmente di lui

Una carrellata di notizie pronte a infangare alcuni dei personaggi di spicco della politica francese, e non solo, che sono arrivate in risposta alla decisione del presidente Macron di intensificare il sostegno militare all’Ucraina e alle turbolenze politiche riguardanti l’esclusione della leader dell’estrema destra Marine Le Pen, sostenuta dal Cremlino, dalla candidatura alle elezioni presidenziali del 2027, a causa di un’accusa per appropriazione indebita.

Le operazioni di disinformazione russa rivolte alla Francia si intensificano man mano che il sostegno francese all’Ucraina si consolida e che la Francia se ne assume la piena responsabilità”, ha dichiarato a NewsGuard un ufficiale francese che si occupa di cybersecurity, confermando la difficile situazione che sta vivendo il paese in questo momento.

Fonte : Wired