Nelle ultime settimane l’amministrazione Trump ha rafforzato il suo impegno nella caccia ai criminali e agli immigrati clandestini, con l’obiettivo di aumentare il numero di arresti e di espulsioni dal paese. Un’azione che, secondo quanto riportato da Newsweek, avrebbe favorito la nascita e la diffusione di applicazioni che aiutano i cittadini e gli agenti federali a segnalare gli immigrati irregolari alle autorità competenti. Tra queste merita una menzione particolare IceRaid, ampiamente promossa dagli influencer americani di estrema destra e dagli amici più stretti di Donald Trump. È un’app che premia i cittadini che inviano la segnalazione di criminali, inclusi gli immigrati arrivati sul suolo americano in modo illecito, con una ricompensa in criptovalute.
“IceRaid consente ai cittadini di guadagnare con il suo token RAID – ha spiegato il team di sviluppo dell’app a Newsweek -, un sistema di ricompensa che delega i compiti di acquisizione e convalida delle prove criminali in otto diverse categorie di attività criminali, che altrimenti sarebbero svolti dalle agenzie governative e dalle forze dell’ordine”. Ma come funziona davvero? A quanto pare, l’applicazione offre agli utenti la possibilità di segnalare presunti crimini – immigrazione clandestina, traffico di droga, rapimento, furto con scasso, maltrattamento di animali e simili – attraverso il carimento di foto, precisando se sono stati testimoni dell’accaduto o meno. L’idea alla base dell’applicazione, infatti, è quella di coinvolgere i cittadini nelle attività di sicurezza e sorveglianza – solitamente svolte dalle agenzie tradizionali, come il Dipartimento di Sicurezza Nazionale – offrendo loro incentivi in forma di denaro. E per assicurarsi che le informazioni inviate alle autorità competenti siano davvero corrette, l’applicazione utilizza un’intelligenza artificiale per la verifica del materiale caricato a corredo della segnalazione.
Inoltre, IceRaid promette di premiare anche gli immigrati privi di uno status legale che decidono di auto-segnalarsi alle autorità competenti attraverso l’applicazione. Come hanno precisato gli sviluppatori, infatti, “si è deciso fin dall’inizio di ricompensare gli immigrati privi di documenti e senza precedenti penali che si fanno avanti attraverso un programma di sostegno in cui vengono aiutati a perseguire lo status legale negli Stati Uniti attraverso vari percorsi, tra cui quello di aiutarli a trovare un avvocato per l’immigrazione”. Per ora le segnalazioni degli utenti sembrano essere poche decine. Il motivo? Secondo quanto riportato da The Verge, non c’è grande fiducia in IceRaid, soprattutto considerando che il suo fondatore, Jason Meyers, è il primo a non avere la fedina penale pulita, vantando alle spalle un’accusa di appropriazione indebita dei fondi degli investitori in un progetto passato.
Inoltre, a rendere la situazione più complessa c’è anche il fatto che il lancio della moneta di IceRaid non è ancora stato ufficializzato, il che significa che nessuno può ancora essere premiato in cambio della sua segnalazione. In ogni caso, nonostante l’app non sia ancora perfettamente funzionante, la spinta promozionale che sta ricevendo dagli influencer di destra e dai personaggi vicini a Trump la rende una tra le novità più chiacchierate del momento. D’altronde, IceRaid risponde perfettamente all’esigenza avanzata da alcuni politici in questi mesi, ossia trasformare i cittadini statunitensi in vigilanti a caccia di criminali e migranti irregolari. A gennaio, per esempio, un rappresentante dello stato del Missouri ha presentato un disegno di legge per assegnare 1000 dollari ai “cacciatori di taglie” che favoriscono l’arresto di immigrati clandestini. E nonostante la proposta sia stata bocciata, rende evidente il desiderio dei politici statunitensi di risolvere la questione dell’immigrazione con ogni strumento possibile. E IceRaid potrebbe essere uno di questi, se la sua moneta valesse qualcosa.
Fonte : Wired