Sono passati più di vent’anni dall’uscita nelle sale di Matrix, e una delle registe del film, Lilly Wachowski, ha raccontato che il cult sci-fi con Keanu Reeves ha rischiato di non uscire in sala perché all’epoca si trattava di un’autentica scommessa. Grazie all’impegno di un dirigente di Warner Bros., la situazione si sbloccò.
All’epoca, Warner Bros. era in pessime condizioni e approvare un progetto come Matrix era un rischio davvero enorme:“Matrix fu l’ultima carta, un colpo della disperazione all’interno del nostro accordo con lo studio” ha spiegato Wachowski “Faceva parte di un contratto per tre film. Dovevamo soltanto scrivere e dirigere Bound e scrivere altri due copioni”.
È a quel punto che intervenì un dirigente dello studio:“Il capo della produzione, dopo Bound, ci chiamò nel suo ufficio e ci chiese di salvargli il lavoro. Avevano bisogno di quel film”. Matrix fu un successo clamoroso, realizzato con 63 milioni di dollari di budget, all’epoca una cifra piuttosto alta. Il film incassò la bellezza di 467 milioni di dollari in tutto il mondo e vinse ben 4 Oscar, diventando anche un fenomeno culturale in tutto il mondo. Su Everyeye potete scoprire l’approfondimento sui primi tre film di Matrix.
Lilly Wachowski non era certa della reazione dello studio allo script di Matrix:“Era qualcosa di completamente diverso da tutto quello che c’era in giro all’epoca. Abbiamo semplicemente scritto il film che volevamo vedere”.
Dal successo del primo film nacque un enorme franchise con tre sequel, un’antologia animata, fumetti, videogiochi e un quinto film in arrivo, scritto da Drew Goddard. Conoscete i 5 titoli che Keanu Reeves ha letto prima di Matrix e del successo nel ruolo di Neo?
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Fonte : Everyeye
