OpenAI prepara un social network come X

Potrebbe presto debuttare un nuovo social network e a svilupparlo sarà OpenAI, la società dietro il celebre ChatGPT. Il nuovo inaspettato progetto gravita attorno a una community che dovrebbe risultare molto simile a X – l’ex Twitter – quindi con una predisposizione verso un’interazione prevalentemente scritta. Non è ancora chiaro se la piattaforma verrà integrata all’interno del chatbot AI oppure se avrà vita propria con uno spazio a sé stante, ma di sicuro qualcosa sta bollendo in pentola.

Ad anticipare la possibile mossa di OpenAI è un recente report di The Verge, che racconta come al momento si stia testando una piattaforma social legata allo strumento di generazione immagini basate su intelligenza artificiale. Questo primo step, dunque, potrebbe lasciar intendere che OpenAI possa legare a doppio filo il suo social network a ChatGPT, ma il progetto è ancora nelle sue fasi preliminari e quindi non è escluso che – se si farà davvero – possa invece presentarsi come un’entità separata. La fonte dichiara come Sam Altman, numero uno di OpenAI, abbia richiesto da tempo feedback su un eventuale social network da aggiungere alla costellazione di servizi proposti. L’utilità di una community sarebbe duplice perché da un lato offrirebbe una maggiore diversificazione delle attività (a tutto vantaggio della ricerca di fondi e investimenti) e dall’altra aprirebbe una nuova finestra su dati immessi dagli utenti in tempo reale, utilizzabili per addestrare i modelli proprietari.

Un social network stile X potrebbe facilitare la condivisione di progetti e idee, stimolare le interazioni e garantire un approccio più snello agli strumenti di produttività basati su AI. Non resta che attendere sviluppi, che di certo non tarderanno ad arrivare, dato che OpenAI si sta muovendo simultaneamente su più fronti. Sarebbe inoltre un guanto di sfida lanciato a Elon Musk, che dopo essere uscito dal consiglio di amministrazione nel 2018 aveva fatto causa più volte a OpenAI e, di recente, aveva provato invano a acquistare la società.

Fonte : Wired