Grace Stewart (Nicole Kidman) è una madre e moglie profondamente religiosa che vive un’esistenza sospesa, una sorta di limbo, nella perenne attesa del ritorno del marito, soldato della seconda guerra mondiale. Rinchiusa in una villa isolata e avvolta dalla nebbia sull’isola di Jersey, nel Canale della Manica, conduce la propria esistenza immobile assieme ai figli, due bimbi di nome Anne e Nicholas, affetti da una malattia simile alla porfiria che impedisce loro di esporsi alla luce solare. “Nessuna porta deve essere aperta prima che l’ultima sia stata chiusa” è la regola inviolabile della casa, a cui deve aderire anche la servitù. Quando strani fenomeni cominciano a manifestarsi nella dimora, il sospetto che sia infestata dagli spiriti si fa sempre più soffocante. Tuttavia, la verità è molto più sconcertante.
Il cast di The Others
Una splendida, austera ed eterea Nicole Kidman presta il suo volto a Grace Stewart, madre iperprotettiva e intransigente la quale si sforza di mantenere il controllo in una situazione tesa e destabilizzante che diventa man mano più spaventosa ed esasperante. Fionnula Flanagan è la governante Bertha Mills, uno dei tre membri della servitù – gli altri due sono il giardiniere Edmund e la domestica Lydia, impersonati da Eric Sykes e Elaine Cassidy – che si comportano in modo sospetto. Alakina Mann e James Bentley interpretano Anne e Nicholas, i bimbi fragili e spaventati degli Stewart. Infine, Christopher Eccleston (Doctor Who) interpreta Charles, il marito di Grace, soldato sconvolto e irrimediabilmente traumatizzato dagli orrori della guerra.
Le influenze
Il regista cileno Alejandro Amenábar è anche l’autore del fantascientifico Apri gli occhi, del biopic Mare dentro sullo scrittore spagnolo Ramón Sampedro e dello storico biografico Agorà, incentrato sulla filosofa greca Ipazia. Per The Others, che ha anche sceneggiato e musicato, la fonte primaria è l’horror psicologico Suspense del 1961 con Deborah Kerr, incentrato su una governante di una grande tenuta che cura due bambini apparentemente posseduti. La fonte è il classico di Henry James Il giro di vite, trasposto di recente sia in The Turning – La casa del Male di Floria Sigismondi e nella serie Netflix The Haunting of Bly Manor. La pellicola è anche influenzata da Il sesto senso di M Night Shyamalan, con la quale ha in comune la presenza di un bambino in grado di vedere presenze soprannaturali e il finale a sorpresa, e Haunting – Presenze (entrambi i film sono del 1999) di Jan De Bont, horror sulle case stregate ambientato in una villa labirintica che ospita alcuni sconosciuti perseguitati da visioni.
Fonte : Wired