AGI – È prevista per oggi, probabilmente nel primo pomeriggio, la sentenza sulla ‘Strage di Fidene’. Imputato è Claudio Campiti, l’uomo che, l’11 dicembre del 2022, ha aperto il fuoco durante una riunione del consorzio Valleverde in un gazebo di via Monte Gilberto uccidendo quattro donne, tra cui un’amica della premier Giorgia Meloni.
Il pm di Roma Giovanni Musaro’, ora passato alla Direzione Nazionale Antimafia, aveva chiesto, lo scorso 10 dicembre, l’ergastolo per l’uomo.
La pena era stata sollecitata dall’accusa ai giudici della prima Corte d’assise di Roma che, l’11 novembre scorso, avevano respinto la richiesta di perizia psichiatrica presentata dalla difesa di Campiti. La procura aveva inoltre chiesto una condanna a 4 anni e un mese per il presidente della Sezione Tiro a Segno Nazionale di Roma all’epoca dei fatti e a 2 anni per un dipendente addetto al locale dell’armeria del poligono di tiro di Tor di Quinto, struttura da cui l’imputato si allontanò con l’arma utilizzata per la strage. I due sono accusati di reati omissivi. Per i tre il verdetto dovrebbe arrivare oggi pomeriggio nell’aula bunker di Rebibbia.
Fonte : Agi