Guerra Ucraina Russia, Trump: Biden e Zelensky hanno permesso inizio di questa farsa

Donald Trump ha accusato nuovamente Kiev per l’invasione russa: “L’errore é stato lasciar scoppiare la guerra, mai iniziare una guerra  con qualcuno che é 20 volte più grande”, ha detto nello studio Ovale col  presidente del Salvador Nayib Bukele, per poi annunciare: “Alcune proposte per fermare la guerra in Ucraina arriveranno presto”. Poi ha corretto il tiro, dando la “colpa a tutti” per il conflitto in Ucraina, Putin compreso. 

“Il presidente Zelensky e Joe Biden hanno fatto un lavoro orribile nel consentire” a questa guerra di iniziare, ha scritto Trump sul suo social Truth, sottolineando che la guerra fra la Russia e l’Ucraina è la “guerra di Biden, non mia. Putin, e tutti gli altri, rispettavano il vostro presidente. Non ho nulla a che vedere con questa guerra, ma sto lavorando diligentemente per fermare la morte e la distruzione. Dobbiamo fermare la guerra rapidamente”.

Zelensky ha avvertito il mondo sul pericolo Putin dopo la strage di Sumy. “Se non siamo fermi, lui avanzerà ulteriormente, la minaccia è reale. L’obiettivo finale è far rivivere l’impero russo, la situazione potrebbe degenerare in una guerra mondiale”, ha dichiarato il presidente ucraino in un’intervista alla Cbs. 

Il presidente Usa Donald Trump ha definito “orribile” l’attacco russo su Sumy che domenica ha fatto 34 morti, inclusi dei bambini. “Penso che sia stato terribile. E mi è stato detto che hanno commesso un errore. Ma penso che sia una cosa orribile. Penso che l’intera guerra sia una cosa orribile”, ha dichiarato Trump. 

“Venga a vedere la devastazione”, lo ha invitato Zelensky.

Intanto il Cremlino sostiene che a Sumy non sono stati colpiti civili ma “una riunione di ufficiali ucraini”, e che “60 militari” sono stati uccisi. Affermazione smentita da Zelensky su Telegram: “Tutti i siti danneggiati sono civili: condomini, negozi, un’area di servizio”.

Gli approfondimenti:

Per ricevere le notizie di Sky TG24:

Fonte : Sky Tg24