New Shepard di Blue Origin, rientrata la capsula del volo tutto al femminile

Si è conclusa la storica missione nello Spazio del primo equipaggio tutto al femminile dai tempi del volo spaziale in solitaria di Valentina Tereshkova nel 1963.

A bordo della la navetta New Shepard, dell’azienda Blue Origine di Jeff Bezos, la pop star Katy Perry, la scrittrice Lauren Sanchez (fidanzata di Bezos), le scienziate Aisha Bowe e Amanda Nguyen, la giornalista Gayle King e la produttrice cinematografica Kerianne Flynn. Le donne sono partite dalla base della Blue Origin nel Texas occidentale alle 15.30 ora italiana: la navetta è stata spinta da un razzo poco oltre la linea di Kármán, cioè la linea immaginaria che si trova a 100 chilometri sopra il livello del mare e che rappresenta il confine tra l’atmosfera terrestre e lo spazio esterno. Una volta raggiunto questo limite, la navetta si è separata dal razzo, salendo ancora un po’. In questo modo, per qualche minuto, le sei donne dell’equipaggio hanno sperimentato l’assenza di peso. Dopodiché la navetta ha iniziato la fase di rientro ed ha toccato terra pochi minuti dopo. 

Le fasi della missione

La missione è durata appena 11 minuti, il tempo necessario per superare appunto la linea di Kármán a 106 chilometri di altitudine e vivere per qualche minuto l’assenza di gravità.  Tre minuti dopo il decollo, la capsula si è separata dal razzo, che è tornata a terra. La navicella invece – completamente autonoma – ha proseguito il viaggio fino a raggiungere l’altitudine stabilita. Al quarto minuto di volo le passeggere si sono slacciate le cinture per fluttuare in assenza di peso vivendo circa tre minuti di microgravità. Secondo i programmi, poi, la capsula è rientrata sulla Terra con un atterraggio assistito da un paracadute, vicino al sito di lancio nel deserto del Texas occidentale.

Le reazioni dell’equipaggio

È stato Jeff Bezos in persona ad aprire il portello della capsula per far uscire le sei turiste spaziali rientrate sulla Terra. La prima è stata la fidanzata Lauren Sanchez, che lo ha abbracciato e ha subito chiesto di vedere i figli. Visibilmente commossa per il volo, ha spiegato con gli occhi lucidi di aver visto una Luna spettacolare e di aver percepito la Terra così “calma e viva: siamo tutti qui insieme, siamo più connessi di quanto pensiamo”. Poi, scherzando davanti alle telecamere, ha esclamato: “Jeff, se non volevi sposarmi non era necessario mandarmi addirittura nello spazio!”. La seconda a uscire dalla capsula è stata la cantante Katy Perry, che durante il volo ha intonato What a wonderful world di Louis Armostrong. Sulla scaletta della New Shepard la cantante ha alzato al cielo una margherita e una volta posati i piedi sulla Terra si è chinata a baciarla. “Ho scelto la margherita perché è un fiore forte e resiliente che cresce in ogni condizione e ricorda la bellezza della Terra”, ha detto Perry intervistata dopo il volo. La margherita rappresenta anche una dedica alla figlia Daisy, avuta con l’attore Orlando Bloom: la cantante si è commossa parlando di lei e ha affermato che il volo nello Spazio è stata la più bella esperienza della sua vita dopo quella della maternità. Lanciando il suo prossimo tour, ha anche affermato di voler scrivere una canzone sulla sua esperienza nello Spazio. Come lei, anche la presentatrice Gayle King ha baciato la Terra non appena uscita dalla capsula, ricordando di aver accettato la sfida dello spazio nonostante la sua paura del volo, spinta e sostenuta dall’amica e collega Oprah Winfrey che l’ha attesa a terra. 

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Fonte : Sky Tg24