Un solo colpo, brutale, dopo una lite degenerata in pochi istanti. Sarebbe “bastato” un pugno in faccia per far finire a terra un ragazzo di 18 anni, poi arrivato in gravissime condizioni all’ospedale Civico di Palermo, dove è stato sottoposto d’urgenza ad una delicata operazione di oltre 4 ore per tentare di salvargli la vita. Il giovane, aggredito da un sedicenne venerdì sera (11 aprile) in corso Vittorio Emanuele a Misilmeri (popoloso comune della città metropolitana di Palermo), adesso starebbe meglio, ma la prognosi resta riservata.
Lite tra ragazzini a Misilmeri (Palermo): con un pugno in faccia gli rompe l’osso temporale
Il ragazzino minorenne che lo avrebbe colpito – un giovane di 16 anni alto e robusto, che peraltro pratica la boxe – si trova invece in stato di fermo al centro di prima accoglienza per minorenni Malaspina, a Palermo. Non è ancora chiaro cosa abbia scatenato lo scontro tra i due ragazzi: forse un apprezzamento non gradito ad una ragazza. Sta di fatto che, mentre erano davanti a una gelateria, i giovani hanno avuto un diverbio e quasi subito il più piccolo di età ha sferrato un violentissimo pugno all’altro, tanto da rompergli l’osso temporale, che fa parte del complesso di ossa che compongono la scatola cranica.
Sul posto sono arrivati i medici del 118 che hanno trasportato la vittima in ospedale, mentre i carabinieri hanno fermato l’aggressore. Sono in corso le indagini necessarie per fare chiarezza sulla dinamica dell’aggressione.
Fonte : Today