Si sono spente le speranze di ritrovare in vita Luca Andriolo, il broker 59enne di Belluno scomparso da casa da dieci giorni. Il suo corpo senza vita è stato ritrovato in un canale.
La denuncia di scomparsa
La scomparsa di Andriolo era stata segnalata dai familiari il 31 marzo scorso. Il 59enne era uscito di casa in automobile per andare a fare un’escursione sulle vette della zona. Poi di lui più nessuna traccia.
“Da giorni non si hanno notizie di mio fratello e a lanciare il primo allarme è stato un amico che ha provato a contattarlo nei giorni scorsi senza ricevere risposta”, aveva spiegato la sorella. “L’ultima volta che Luca è stato visto risale a lunedì 31 marzo quando, recatosi al supermercato locale, ha acquistato dei generi alimentari dicendo che il giorno successivo avrebbe fatto un’escursione. Poi non abbiamo ulteriori indicazioni”. Poi il tragico epilogo.
Il ritrovamento del corpo
La sua auto era stata notata nella zona del Nevegal e così i soccorritori hanno iniziato a perlustrare con l’elicottero le vette che l’uomo avrebbe potuto raggiungere da lì. Sul libro di vetta della Croce di Susin era stata trovata la sua firma con la data del primo aprile. Poi durante un sorvolo in elicottero sui sentieri della zona i vigili del fuoco hanno avvistato un corpo.
Giunti sul luogo hanno constatato che si trattava proprio di Luca Andriolo. Dalle prime ricostruzioni sembra che l’escursionista sia scivolato mentre stava scendendo dal versante ovest della vetta, finendo all’interno di un canale.
Fonte : Today
