Scommesse sui siti illegali, indagati 12 calciatori di Serie A: la gioielleria come “banca” per pagare i debiti

La guardia di finanza di Milano ha sequestrato 1.5 milioni di euro e chiesto gli arresti domiciliari per cinque persone, coinvolte in un giro di scommesse su siti web illegale. Un nuovo caso in cui sarebbero coinvolti almeno 12 calciatori di Serie A e altri sportivi, indagati per avere giocato sulle piattaforme illegali di scommesse e poker e per averle pubblicizzate tra altri calciatori.

Scommesse su siti illegali: gli indagati

Le misure cautelari per i cinque indagati sono state chieste dai pm Paolo Filippini e Roberta Amadeo. Come riporta il Corriere della Sera, si tratta di Tommaso De Giacomo e Patrick Fizzera, ritenuti i gestori delle piattaforme illegali per le scommesse illegali, e Antonio Scinocca, Antonio Parise e Andrea Piccini, tre amministratori di una gioielleria milanese utilizzata come una sorta di “banca” per gestire in segreto i conti e i debiti degli scommettitori. L’inchiesta è partita dei cellulari di due calciatori, l’ex Milan Sandro Tonali, adesso al Newcastle, e l’ex Juve Nicolò Fagioli, al momento alla Fiorentina, che avrebbero avuto un ruolo chiave anche nella pubblicizzazione dei siti.

“Nicolò Fagioli e Sandro Tonali – si legge nella chiesta di sequestro preventivo della procura di Milano -, oltre ad aver effettuato numerose scommesse mediante le piattaforme, risultano aver ricoperto il ruolo, a loro volta, di collettori di scommettitori, in quanto si sono occupati di diffondere e pubblicizzare tali piattaforme illegali, fare da tramite per l’apertura o il caricamento dei conti di gioco ed effettuare consegne di denaro per conto di altri scommettitori, anche in contanti. A fronte di tale attività agevolatrici, il calciatore oggi al Newcastle e il collega che gioca nella Fiorentina, risultano essere stati remunerati attraverso il riconoscimento di bonus sui propri conti di gioco o con una decurtazione del loro debito contratto con le scommesse”. Dalle conversazioni, relative al periodo tra il dicembre 2021 e l’ottobre 2023, è emerso come diversi sportivi fossero soliti scommettere su siti illegali, proprio per aggirare il divieto. Non per “vendere” le proprie partite o per arricchire i propri conti in banca già spropositati, ma piuttosto per riempire i momenti di noia nei ritiri.

La gioielleria usata come “banca”

Sarebbe coinvolta anche una gioielleria di Milano, la Elysium di via Pergolesi, attraverso cui versare il denaro, fingendo di pagare il conto di orologi di lusso mentre invece i bonifici andavano a saldare i debiti con i gestori delle scommesse. I clienti più facoltosi, calciatori e non, si vedevano fare largo credito dagli organizzatori, che poi li indirizzavano nella gioielleria dove avrebbero potuto pagare con un bonifico un “fantomatico” Rolex, che però restava nel negozio. Con questo escamotage gli scommettitori potevano saldare i loro debiti simulando un acquisto e senza attirare l’attenzione. I tre amministratori del negozio di orologi sono accusati di riciclaggio, mentre i due gestori delle piattaforme di esercizio abusivo delle scommesse.

I calciatori coinvolti

Secondo quanto emerso dalle indagini, i calciatori non avrebbero scommesso sulle proprie partite e neanche sul calcio in generale. Ma le piattaforme illegali, come Betsport22.com, Swapbet365.eu, Vipsport360.com, Texinho.com, venivano usate per piazzare scommesse su altri sport o per giocare a poker online. Tonali e Fagioli, che già hanno saldato i conti con la giustizia con una lunga squalifica, risultano indagati per aver scommesso sulle piattaforme illegali. Gli altri sportivi sono invece indagati per aver “partecipato sulle piattaforme illegali, non a scommesse sul calcio ma a giochi non autorizzati dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli”, come appunto il poker, con gli organizzatori che allestivano delle “stanze private” e chiuse con delle password, a cui potevano accedere soltanto determinati giocatori. Secondo il Corriere, tra questi ci sono Alessandro Florenzi, ex Roma adesso al Milan, Nicolò Zaniolo, ex Roma e Atalanta, oggi alla Fiorentina, gli juventini Mattia Perin e Weston McKennie, gli argentini ex Juve Angel Di Maria e Leandro Paredes, oggi alla Roma, il terzino dell’Atalanta Bellanova, ex Torino e Inter, il centrocampista granata Samuele Ricci, ’attaccante del Padova Cristian Buonaiuto, l’esterno offensivo del Parma Matteo Cancellieri e difensore dominicano Adames Hector Junior Firpo, che milita nel Leeds, in Inghilterra.

Fonte : Today