Ancora una tragedia aerea negli Stati Uniti. Un elicottero è precipitato fiume Hudson e sei persone sono morte: il pilota e i cinque passeggeri. Si tratta di un’intera famiglia di turisti spagnoli: mamma, papà e i tre figli piccoli. L’incidente è avvenuto intorno alle 15.17 ora locale del 10 aprile, in Italia era tarda sera. In rete circolano le immagini del mezzo che finisce in acqua e dell’intervento dei soccorritori.
Elicottero cade nel fiume a New York: chi sono le sei vittime
L’elicottero era un Bell 206 e stava sorvolando Manhattan quando improvvisamente ha mutato traiettoria ed è finito in acqua. L’elicottero apparteneva alla compagnia di escursioni turistiche New York Helicopter. Proveniva da sud e stava risalendo verso nord, lungo l’Hudson, per poi dirigersi verso sud lungo la costa del New Jersey, dove poi è precipitato.
🚨🚨NO “MIRACLE ON THE HUDSON”…
🚑🚒🚔BREAKING NEWS… 6 people now confirmed dead after 🚁helicopter breaks apart midair and crashes into New York City’s Hudson River. ***WATCH*** as tail and rotor are completely missing before splashdown. #HelicopterCrash pic.twitter.com/ShKXOFEEmK
— Steve Norris (@SteveNorrisTV) April 10, 2025
Al momento non è chiaro cosa sia accaduto: a indagare saranno la Federal Aviation Administration e la National Transportation Safety Board.
DEVELOPING—Pieces of the helicopter that crashed are now washing up in the Hudson, on the Jersey City side. I see part of the helicopter door, seat, and safety pamphlets #breakingnews #helicoptercrash #jerseycity #nyc @NYPDnews @1010WINS pic.twitter.com/cH7ukZlPd4
— Mary-Lyn Buckley (@ml_buckley) April 10, 2025
Le vittime sono il pilota e i suoi passeggeri. Del primo non si conosce ancora il nome. I turisti sono Agustín Escobar, dirigente spagnolo della Siemens, la moglie e i figli.
Elicottero cade nel fiume: le immagini dello schianto
Sui social sono rimbalzate subito le immagini dell’incidente. Alcune cli mostrano il velivolo finire in acqua, e poi i soccorsi. Alcuni testimoni hanno riferito di aver sentito un forte rumore e poi di aver visto l’elicottero precipitare.
Moment when a tourist helicopter crashed into New York City’s Hudson River on Thursday, killing all six aboard, including three children.
Videos of the crash showed what appeared to be a large object plunging into the river, followed seconds later by what appeared to be a… pic.twitter.com/1u5UEMzupK
— Vani Mehrotra (@vani_mehrotra) April 11, 2025
Si tratta dell’l’ennesimo incidente aereo nell’ultimo periodo negli Usa e rinfocola il dibattito sul tema sicurezza. A gennaio a Washington sono morte 67 persone nella collisione tra un volo di linea della PSA Airlines operato per la American Airlines e un elicottero militare, con i mezzi che poi si sono inabissati nel fiume Potomac. Nella Grande Mela invece uno degli ultimi incidenti risale al 2018, quando cinque persone morirono a bordo di un elicottero privato finito nell’acque dell’East River. Nel 2009 invece nello schianto tra un elicottero e un piper persero la vita nove persone, tra cui cinque turisti italiani che sorvolavano l’Hudson. Nello stesso anno ci fu anche quello che poi venne ribattezzato “il miracolo sull’Hudson”, dove due piloti “eroi” di un Airbus A320 messo fuori uso da uno stormo di uccelli riuscirono a compiere un ammaraggio sul fiume mettendo in salvo tutte le 155 persone a bordo.
Trump: “Immagini orribili”
Il presidente americano Donald Trump ha espresso la sua vicinanza alle famiglie e agli amici delle sei persone morte nel “terribile incidente in elicottero nel fiume Hudson”. “Le immagini dell’incidente – ha scritto su Truth – sono orribili… Il segretario ai Trasporti, Sean Duffy, e il suo talentuoso staff sono sul posto. A breve saranno annunciati i dettagli esatti dell’accaduto e le modalità”.
We pray for the victims and their families.
Here’s what we know:
The tour helicopter was in the Special Flight Rules Area established in New York which means no air traffic control services were being provided when the helicopter crashed. Several minutes prior to entering the… https://t.co/aQ4vsREOOJ
— Secretary Sean Duffy (@SecDuffy) April 11, 2025
Fonte : Today