Da un lato il caos legato ai dazi (LE NEWS DI SKY TG24 IN DIRETTA) e all’inversione di rotta di Donald Trump sul tema, dopo il crollo delle Borse mondiali verificatosi nei giorni scorsi, dall’altra il presidente americano alle prese con le docce. Sì perché, come sottolinea anche la Bbc, il tycoon ha colto l’occasione per tornare su una delle sue storiche battaglie personali, ovvero quella contro i “soffioni della doccia a basso flusso”. Nelle scorse ore, infatti, Trump ha firmato un ordine esecutivo che revoca una norma risalente all’epoca in cui era presidente Barack Obama, ristabilendo in sostanza una definizione di “doccia” maggiormente permissiva e aumentando la quantità d’acqua che può essere erogata, in particolare nei modelli a più ugelli.
Stop ai “soffioni deboli e inutili”
“Non più soffioni deboli e inutili”, ha dunque annunciato la Casa Bianca in un comunicato ufficiale. Il provvedimento, a questo punto, ordina al segretario all’Energia, Chris Wright, di cancellare la restrizione introdotta in passato, che limitava il flusso d’acqua a 2,5 galloni al minuto (9,5 litri) per l’intera doccia, anche nel caso di più ugelli. Secondo il leader americano Trump, si tratta di una questione non del tutto marginale. “Mi piace fare una bella doccia, prendermi cura dei miei bellissimi capelli – ha dichiarato il tycoon mentre firmava l’ordine – Resto sotto la doccia per 15 minuti prima che si bagnino. Esce una goccia alla volta, è ridicolo”.
La diatriba sull’acqua
La decisione di Trump, segnala la Bbc, serve a contrastare “un programma ambientalista radicale che ha peggiorato la vita degli americani”, ha spiegato la Casa Bianca. Le associazioni dei consumatori e ambientaliste hanno già sostenuto che modificare le regole risulta essere “uno spreco inutile”. Secondo l’Appliance Standards Awareness Project, che ha condiviso una scheda informativa risalente al 2024, gli standard di efficienza energetica stabiliti negli Stati Uniti più di trent’anni fa “riducono lo spreco d’acqua, fanno risparmiare ai consumatori sulle bollette dell’acqua e dell’energia e contribuiscono a proteggere l’ambiente”. Ma l’attuale amministrazione americana ha definito i propri sforzi una “guerra alla pressione dell’acqua”, affermando che gli americani “pagano la propria acqua e dovrebbero essere liberi di scegliere i propri soffioni senza interferenze federali”. Secondo la scheda informativa della Casa Bianca, adesso, “l’ordinanza libera gli americani da normative eccessive che hanno trasformato un semplice articolo domestico in un incubo burocratico: i soffioni della doccia non saranno più deboli e inutili”.
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Fonte : Sky Tg24