Andrea Stroppa sarebbe finito sotto scorta. La notizia è stata riportata nella serata di martedì 8 aprile dal quotidiano torinese La Stampa, che cita fonti giudiziarie poi confermate da verifiche. Stroppa è il referente italiano di Elon Musk, patron di Tesla e SpaceX. E la decisione sarebbe stata presa proprio dopo il rogo del concessionario Tesla Center di via Serracapriola, a Roma, dei giorni scorsi.
Secondo le indagini, sarebbero stati tre dispositivi incendiari piazzati nel concessionario, ordigni che hanno provocato la combustione di sedici autovetture del marchio di Austin. Le batterie delle auto elettriche sono a rischio di incendio, ma gli elementi raccolti hanno orientato gli investigatori da subito verso la pista dell’atto doloso, forse di matrice anarchica. Non solo: le modalità indicherebbero che l’azione non è stata improvvisata, ma studiata con precisione. Da qui la decisione di concedere la scorta.
Il clima attorno all’azienda di Musk è teso da mesi, con azioni di boicottaggio in diversi paesi. E qualche episodio violento. Di fronte alla notizia dell’incendio di Roma Musk aveva commentato subito: “E’ terrorismo”. Italia e Stati Uniti si parlano, Musk è vicinissimo a Donald Trump, le intelligence collaborano da sempre: se si è proceduto, è perché, probabilmente, si vuole mettere le mani avanti. Inviare un segnale.
Chi è Andrea Stroppa, il referente di Elon Musk finito sotto scorta
Romano, 31enne, informatico, Andrea Stroppa sarebbe stato vicino ad Anonymous nella primissima giovinezza. Un’inchiesta sulle fake news di Lega e Movimento Cinque Stelle lo portò agli onori della cronaca nel 2017, indagine condotta senza essere giornalista, ma che ebbe risonanza. La sua carriera sarebbe decollata grazie all’incontro con Marco Carrai, imprenditore vicino a Matteo Renzi, che lo avrebbe assunto in una delle sue società.
La svolta arriva nel 2022, quando fu scelto come ricercatore indipendente per lo staff che curava la sicurezza di X (l’ex Twitter). Per il suo lavoro sulla rimozione dei contenuti pedopornografici fu elogiato da persino da Musk stesso.
Il ruolo di Andrea Stroppa in Italia
Il ruolo in Italia dell’enfant prodige di Torpignattara è diventato sempre più rilevante, parallelamente all’ingresso di Musk nell’arena politica: sia come deus ex machina del Doge (il dipartimento Usa per l’efficienza governativa voluto da Donald Trump) sia per gli interventi del miliardario su quasi tutte le questioni chiave di questi anni. Affermazioni che necessitano di persone fidate per essere propagate.
Fonte : Wired
