Arrestata guardia del corpo di Rubio: voleva che il bar dell’hotel riaprisse di notte per lui

Aveva litigato con gli addetti notturni dell’albergo, perché pretendeva che riaprissero il bar dopo l’orario di chiusura per lui. E ha poi anche litigato con la polizia che era stata chiamata sul posto e per questo è stato arrestato. Potrebbe sembrare una storia di maleducazione relativamente comune, ma una persona comune non era il protagonista di questa vicenda.

Il responsabile della sicurezza

Ad essere arrestato è stato infatti un caposquadra del Servizio di sicurezza diplomatica (Dss) statunitense, che faceva parte della delegazione del Segretario di Stato americano Marco Rubio a Bruxelles la scorsa settimana. Il responsabile della politica estera di Donald Trump era nella capitale dell’Europa e del Belgio per la ministeriale della Nato e risiedeva all’Hotel Amigo di Bruxelles, nota struttura per diplomatici e funzionari internazionali nella quale spesso anche Giorgia Meloni e i premier italiani ed europei trascorrono le notti quando ci sono i Consigli europei.

L’incidente e l’arresto

Ma come racconta Bruxelles Today, lunedì 31 marzo l’agente del Dss, responsabile della preparazione della visita di Rubio alla riunione dell’Alleanza atlantica, ha avuto una discussione con il gestore del bar dell’hotel. L’agente avrebbe preteso che il bar, che aveva appena chiuso, riaprisse per lui. Quando il gestore della notte gli ha chiesto di tornare nella sua stanza, l’agente ha mostrato segni di aggressività, che hanno portato a un’escalation della situazione.

L’intervento della polizia e dell’ambasciata

La polizia di Bruxelles è stata rapidamente chiamata a intervenire. Il caposquadra del Servizio di sicurezza diplomatica, visibilmente fuori controllo, ha prima opposto resistenza per poi venire alle mani con la polizia. Per questo è stato arrestato e messo in custodia. Tuttavia, è stato rilasciato nel pomeriggio dopo l’intervento dell’ambasciata statunitense che ha preso in mano la situazione.

Il Servizio di sicurezza diplomatica, di cui il membro era un agente anziano, è “al corrente dell’incidente” e le “accuse sono in corso di esame”, ha dichiarato un portavoce del Dipartimento di Stato in una dichiarazione all’Independent.

Fonte : Today