Per la prima volta un team di ricerca è riuscito nell’impresa di riportare in vita una specie estinta. È il caso della Colossal Bioscience, azienda di biotecnologie americana, che in laboratorio ha ricostruito il genoma del “dire wolf” e tramite la maternità surrogata dei cani domestici ha dato alla luce due cuccioli di una specie risalente a decine di migliaia di anni fa
Romulus e Remus. Sono questi i nomi dei due cuccioli di “dire wolf”, eredi moderni di un’antica specie estinta detta “enocione” o metalupo per le sue dimensioni. Gli esemplari sono stati creati in laboratorio tramite un complesso lavoro di ingegneria genetica che ha portato ad un risultato strabiliante. “Stai ascoltando il primo ululato in oltre diecimila anni di un ‘dire wolf’” sono le parole scelte dall’azienda Colossal Biosciences per presentare il grande traguardo, unite ad audio e immagini dei due cuccioli dal pelo bianco. Gli scienziati a capo del progetto hanno spiegato che “questi due lupi sono stati riportati indietro dall’estinzione utilizzando modifiche genetiche derivate da un genoma completo” di enocione, “meticolosamente ricostruito da Colossal a partire da Dna antico trovato in fossili risalenti a 11.500 e 72.000 anni fa. Questo momento segna non solo una pietra miliare per noi come azienda, ma anche un balzo in avanti per la scienza, la conservazione e l’umanità”.
Il frutto di una ricerca decennale nata dalla volontà di attuare un processo di de-estinzione. Gli scienziati della Colossal hanno decifrato il genoma del metalupo e lo hanno usato per riscrivere il codice genetico del lupo grigio al fine di adattarlo e, usando cani domestici come madri surrogate, hanno riportato in vita la specie estinta.
Fonte : Sky Tg24