Non solo diritti ma anche doveri: i richiedenti asilo devono attenersi alle norme dello Stato italiano. Fratelli d’Italia chiede un intervento legislativo sull’opuscolo che viene consegnato alle persone che hanno lasciato il proprio Paese per cercare protezione altrove. Il partito di Giorgia Meloni ha presentato alla Camera una proposta di legge che ha l’obiettivo di integrare l’opuscolo esplicitando il “dovere di attenersi, durante tutto il periodo di permanenza nel territorio dello Stato, alle norme dell’ordinamento giuridico italiano” e “nello specifico, al rispetto della donna e della parità di genere”.
Che cosa prevede il testo
La proposta di legge, a prima firma dei deputati di FdI Sara Kelany e Francesco Filini, è stata presentata oggi, martedì 8 aprile, dai due promotori, insieme ai capigruppo di Camera e Senato Galeazzo Bignami e Lucio Malan. “Chi sta in Italia rispetta le regole dell’ordinamento italiano, ne rispetta i valori e ne rispetta la cultura. A tal fine, proponiamo di integrare l’opuscolo informativo, consegnato ai migranti che fanno richiesta di protezione internazionale, prevedendo, accanto alla lista dei diritti, l’esplicitazione dei doveri da osservare sul territorio italiano, ponendo l’attenzione, in particolare, sul rispetto delle donne, sulla parità di genere e sulla perseguibilità dei fatti illeciti”, ha spiegato Kelany, responsabile del dipartimento immigrazione di FdI. Il testo depositato a Montecitorio modifica il decreto legislativo 25 del 28 gennaio 2008 in materia di doveri del richiedente asilo.
L’obiettivo di FdI è quello di “evitare gli effetti derivanti dalla sovrapposizione delle norme sharitiche a quelle dell’ordinamento italiano, come, ad esempio, l’imposizione alle donne del velo integrale, l’abbandono scolastico delle bambine, i matrimoni forzati, la violenza sessuale di gruppo sulle donne”. Il testo nasce dalla “necessità di comunicare in maniera più approfondita ed efficace i dovrei giuridici e civici di confronti della comunità nazionale di chi chiede protezione internazionale; solo attraverso il rispetto reciproco può realizzarsi una piena integrazione tra le diverse culture”, ha sottolineato Kelany. Alla proposta di legge seguirà una campagna informativa del partito che si chiamerà “Prima di tutto i doveri”. “Il contenuto del provvedimento rappresenta un vero cambiamento culturale: il messaggio che stiamo mandando è in controtendenza rispetto al passato, stiamo dicendo che l’Italia non è la ‘repubblica delle banane’ in cui chiunque arrivi può fare quello che vuole”, ha affermato Filini.
“Modifichiamo una legge approvata dal governo Prodi”
La proposta di legge di Fratelli d’Italia va a toccare norme che sono state approvate in un’altra epoca politica: “Andiamo a modificare una legge approvata a inizio 2008, durante il governo Prodi II, che prevede la distribuzione di un opuscolo informativo ai richiedenti asilo molto focalizzato sui loro diritti e meno sui loro doveri”, ha spiegato il capogruppo di Fratelli d’Italia in Senato Lucio Malan. Nelle intenzioni del partito di Giorgia Meloni il provvedimento vuole ribaltare l’approccio ai doveri dei richiedenti asilo: “Nel momento in cui, infatti, vi è una informazione diretta nei confronti delle persone che acquisiscono questo opuscolo di quelli che sono sia i diritti sia i doveri si rimuove qualsiasi incomprensione o equivoco sulla condotta da tenere nel nostro territorio”, ha sottolineato il capogruppo di FdI alla Camera Galeazzo Bignami.
Fonte : Today