In Un passo alla volta, tre amici ridono, scherzano, parlottano tra loro. Non sono tre amici qualunque, ma tre musicisti e cantautori che da trent’anni sanno emozionare: Niccolò Fabi, Daniele Silvestri e Max Gazzè. Il documentario a più voci diretto da Francesco Cordio, in anteprima al Bifest e appena uscito al cinema, non poteva che aprirsi così, con un’immagine capace di raccontare l’unica cosa che per tutti e tre conta più della musica: l’amicizia.
Come mostrano le immagini di archivio e i curiosi filmati inediti, un legame speciale unisce da trent’anni i tre artisti, diversi eppure complici e complementari. Li vediamo ai primi loro incontri nel locale Il Locale (non è un gioco di parole) di Roma, poi nel viaggio che nel 2013 li ha visti partire insieme per il Sudan con Medici con L’Africa, per comprendere meglio “Chi eravamo noi come persone“. Il doc racconta quest’esperienza anzi tutto umana che li ha segnati e legati ulteriormente, in cui oltre a seguire la costruzione del nuovo reparto di pediatria in loco hanno dato vita al progetto Il Padrone della Festa, che li ha poi visti impegnati in un lungo tour. Per celebrare il decennale di quell’album storico e il loro modo collettivo e unico di fare musica insieme “costringendoci a essere l’uno il musicista dell’altro“ hanno tenuto un grande concerto il 6 luglio 2024 sul palco del Circo Massimo di fronte a 50.000 persone, che il film racconta in modo incandescente e inedito.
Fonte : Wired