Obbligo o Verità, Alessia Marcuzzi a Sonia Bruganelli: “Con Paolo Bonolis è davvero finito l’amore?”. La sua risposta

Nella terza puntata di Obbligo o Verità, in onda lunedì 7 aprile in prima serata su Rai Due arriva anche l’atteso momento del “Solo Tu” tra la conduttrice Alessia Marcuzzi e la sua ospite Sonia Bruganelli. Un fuoco di fila di domande, una Verità dopo l’altra, a cui l’opinionista risponde al suo solito, con grandissima schiettezza.

La prima cosa che vuole sapere dalla sua ospite Alessia Marcuzzi è: “Che lavoro faresti oggi se non avessi incontrato Paolo Bonolis?” e Bruganelli non pare avere molti dubbi: “Quando ho incontrato Paolo Bonolis stavo per laurearmi in Scienze della Comunicazione, quindi volevo lavorare dietro le quinte della tv, forse ci avrei messo di più ma avrei fatto questo comunque”. Poi un’altra verità, chiede Alessia Marcuzzi citando un’intervista rilasciata dalla sua ospite qualche tempo fa: “Voglio Paolo accanto tutta la vita: una dichiarazione d’amore o una minaccia?”, “Per lui una minaccia, sicuramente!” scherza Bruganelli e aggiunge: “No è vero, è molto importante per me avere un buon rapporto con il padre dei miei figli, e ho sottolineato che per me era fondamentale, una volta prese strade separate, che non ci fosse niente di irrisolto, proprio per cominciare una nuova fase della vita. Perché per me averlo accanto rimane fondamentale”. “Non è che vi siete solo presi una pausa e non è proprio la fine dell’amore?” indaga la conduttrice. E l’ex signora Bonolis risponde: “Non so cosa dire. In questa fase della vita, ho 51 anni, sento il bisogno di capire molto più me stessa e di capire chi sono rispetto a quella di 20 anni fa”. Si torna poi a parlare di tradimenti, dice Sonia Bruganelli: “I tradimenti non sono un problema nel momento in cui sono figli di malesseri passeggeri, figli di separazioni momentanee. Credo che siamo in un periodo storico dove ci siamo abituati a raccontarci come noi vogliamo, sui social per esempio, di finzione ce n’è tanta in giro, credo che avere il coraggio di mettersi in discussione, di dichiararlo che si è tradito o di accettarlo se lo si è subito sia un atto di coraggio. Secondo me può succedere in un periodo di difficoltà. Io posso passare sopra su una notte con un’altra piuttosto che a mesi e mesi di messaggini, quello sì, mi farebbe stare molto più male”.

Altra domanda: “Ti sei mai pentita di una cosa detta in tv?”. “Eeeh!” esclama subito Sonia Bruganelli, spiegando: “Sicuramente l’aver dichiarato questo famoso tradimento che sono diventati cento e poi, più che pentita penso che magari avrei dovuto dire cose in modo diverso, in modo un po’ più leggero forse sì, avrei dovuto farlo. Quando ero opinionista ero molto aggressiva e di questo ora un po’ mi dispiace, tutte cose poi recuperate con i ragazzi quando sono usciti dal Grande Fratello, ma questo atteggiamento è stato forse anche causato dall’inesperienza nel modo di parlare, e nel modo di dire delle cose. Forse ho voluto poi essere troppo cinica, troppo ironica, quando ho parlato di Laura (Freddi), forse ho infierito un po’ con lei, sì”. Poi Alessia Marcuzzi le chiede dell’ostentazione della ricchezza sui social, che ha creato un vespaio di polemiche: “Credo di aver capito ciò che ha dato fastidio, perché io non è che nel frattempo sia cambiata, ci ho giocato un po’ con i social e ho forse sottovalutato che poteva essere una cosa che poteva aggiungere fastidio a molte persone per situazioni loro”. “Una cosa che avresti voluto dire, ma ti sei morsa la lingua?” chiede ancora la conduttrice: “Forse alla giuria di Ballando, avrei voluto dire altre cose.”. Altra verità: “Quale programma vorresti condurre?”, “Non sarei in grado di condurre assolutamente niente, ma sto provando a fare una cosa sui libri in maniera pop”.

“Stefano De Martino mi ricorda Paolo Bonolis: hanno parlato molto prima di Affari Tuoi”

Poi un gioco in cui Bruganelli deve dire chi, tra i presentatori mostrati da Alessia Marcuzzi, butterebbe dalla torre per condurre il suo programma: il primo è Bruno Vespa: “Vespa? Basta aspettare, nooo”, risponde Bruganelli tra le risate. Il secondo è Amadeus: “Ammazza punterei alto a sostituire lui, ma non vorrei condurre nessuno dei suoi programmi”. E invece Carlo Conti finisce giù dalla torre: “Beh sì, potrei condurre Sanremo, mi vedo adatta!”. Poi è la volta di Stefano De Martino, su cui Bruganelli rivela un aneddoto: “Adesso sta facendo i pacchi, un programma che è iniziato con Paolo quindi devo dirti che in realtà lui lo voleva come sostituto suo per Avanti un altro e quando è andato per parlarci, Stefano gli ha detto che stava per andare ad Affari Tuoi, e in effetti lui ricorda un po’ il primo Paolo nello stile di conduzione, anche se esteticamente sono un po’ diversi”. Poi compare l’immagine di Pierluigi Diaco: “Ma lui che fa?” si chiede Bruganelli, che non sa aggiungere molto di più non avendo mai visto il suo programma. Il prossimo è Paolo Bonolis ed ecco il commento della ex moglie: “Posso sostituirlo dici? Basta aspettare. Per me lui è il più bravo di tutti, se lo butto dalla torre è un problema per tutta la famiglia. Però, dal punto di vista professionale, io ho imparato tanto da lui, lo stimo tantissimo, per me è il più bravo che c’è”.

“Una cosa che hai sbagliato come mamma?” continua con le domande Marcuzzi: “Io ho paura di non rendermi conto quando sbaglio”, risponde Sonia Bruganelli. “Una cosa che ho sbagliato è stato non pensare che il mio modo di essere provocatorio o quello che postavo sui social, di cui parlavamo prima, poteva avere conseguenze su di loro. Da questo punto di vista sono stata un po’ leggera o non ci ho pensato. Poi potrò essere stata assente, potrò avere sottovalutato i loro silenzi, una cosa che sanno è che la loro mamma non è perfetta e forse aiuto anche loro a essere serenamente non perfetti. Ammettere che non ero così brava da riuscire a superare i miei limiti è stato difficile però ho sempre l’occhio a loro tre, li guardo adesso più di prima, per vedere se le mie decisioni hanno conseguenze su di  loro”.

E il “Solo Tu” finisce qui.

Fonte : Today