Nella quotidiana carneficina dei raid israeliani su Gaza sono già decine le vittime civili di oggi, 7 aprile 2025. Tra queste anche un ragazzo di 14 anni con cittadinanza statunitense ucciso dai colpi d’arma da fuoco dell’esercito israeliano nella Cisgiordania occupata. Omar Muhammad Saadeh Rabee, questo il nome della giovane vittima, secondo fonti palestinesi è stato ucciso a Turmus Ayya, città situata nel Governatorato di Ramallah e al-Bireh. L’esercito israeliano ha dichiarato di aver ucciso “un terrorista”, mentre nessuna lamentela si è finora levata dall’amministrazione statunitense guidata da Donald Trump, che del resto negli scorsi giorni ha sottolineato il suo “pieno appoggio” alla nuova offensiva di Israele su Gaza.
L’aereo di Netanyahu allunga la rotta per evitare il mandato d’arresto (e sorvola l’Italia)
E, mentre sul premier Benjamin Netanyahu pende un mandato d’arresto della Corte penale internazionale che imporrebbe agli Stati membri (tra cui non figurano però gli Usa) di arrestarlo, Donald Trump lo accoglierà nelle prossime ore per discutere di un accordo sui dazi. Netanyahu è già arrivato a Washington e ha incontrato il segretario al Commercio degli Stati Uniti Howard Lutnick e il rappresentante dello stesso Dipartimento, Jamieson Greer, per discutere dei dazi al 17 per cento imposti alle esportazioni di beni negli Usa, principale partner commerciale di Israele, che entreranno in vigore mercoledì 9 aprile.
Per arrivare negli Stati Uniti, l’aereo di Stato israeliano con a bordo Netanyahu e la moglie Sara ha eseguito una rotta che ha allungato il tragitto di circa 400 chilometri, per evitare di sorvolare Paesi ritenuti propensi a far rispettare il mandato di arresto della Cpi. L’Italia non è tra questi: poiché Israele ritiene che Irlanda, Islanda e Paesi Bassi eseguirebbero il mandato di cattura, l’aereo di Netanyahu ha invece sorvolato Croazia, Francia e Italia .
L’incontro tra Netanyahu e Donald Trump alla Casa Bianca è fissato per le 13:00 ora locale (le 19:00 in Italia). Netanyahu ha affermato di sperare che Trump allenti le tariffe doganali del 17 per cento; il presidente Usa, da parte sua, nelle scorse ore si è detto “aperto a dialogare” con i leader mondiali per raggiungere accordi sui dazi, a condizione che i paesi affrontino i loro deficit commerciali con gli Stati Uniti.
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Israele spara su una tenda della stampa
Uno dei raid israeliani delle scorse ore si è abbattuto anche su una tenda per la stampa nei pressi dell’ospedale Nasser, nella città di Khan Younis, nel sud della Striscia. Nell’attacco sono morti almeno 10 civili, tra cui almeno un giornalista, e altri 7 sono rimasti feriti. Tra loro un cronista della Bbc e una cameraman di Al Jazeera. “Mia figlia è innocente. Non era coinvolta, amava il giornalismo e lo adorava”, ha detto sua madre, Amal Kaskeen, parlando all’Afp.
Secondo quanto riferiscono i media israeliani, nell’attacco è rimasto ferito anche il giornalista che la mattina del 7 ottobre 2023 sarebbe entrato con gli uomini di Hamas in Israele documentando l’assalto. Una partecipazione documentata da una foto in cui appare abbracciato al defunto leader di Hamas, Yahya Sinwar.
Fonte : Today