Secondo quanto riportato dal magazine The Playlist “Once Upon A Time… In Hollywood”, il nono film del grande Quentin Tarantino uscito nel 2019, potrebbe avere un sequel diretto dal regista David Fincher e con Brad Pitt come protagonista. Il film originale, scritto e diretto da Tarantino, raccontava le avventure di una star televisiva in declino (interpretata da Leonardo DiCaprio) e del suo stuntman (Brad Pitt) in una versione alternativa di Hollywood negli anni ’60. Fu un grande successo di critica e incassi, guadagnando 329,4 milioni di dollari e diventando il secondo film più redditizio di Tarantino, dopo “Django Unchained” del 2012.
Secondo un report di Playlist, Fincher starebbe preparando il sequel, scritto da Tarantino, e prodotto da Netflix. Si dice che il budget del film sia di circa 200 milioni di dollari, con Tarantino che riceverebbe 20 milioni per la sceneggiatura. Questo progetto rappresenterebbe una novità per Tarantino sotto diversi aspetti: non scriveva un film che non dirigesse dal 1996 con “Dal tramonto all’alba“, e ha sempre criticato i servizi di streaming come Netflix, preferendo i supporti fisici per la visione dei film. Inoltre, sarebbe il primo vero sequel di un suo film diretto, dato che “Kill Bill” è stato diviso in due parti ma è considerato un’unica storia.
Secondo le fonti, Leonardo DiCaprio dovrebbe tornare nel ruolo di Rick Dalton, ma il film sembra essere più incentrato sul personaggio di Cliff Booth, interpretato da Brad Pitt, che nel film originale ha vinto il suo primo Oscar per la recitazione ed è stato considerato uno dei punti di forza del film.
Si ritiene che questo progetto sia una sorta di evoluzione della sceneggiatura di Tarantino chiamata “The Movie Critic“, che inizialmente avrebbe dovuto essere il suo decimo e ultimo film, ma che è stata poi abbandonata. Non si sa ancora quale storia Tarantino racconterà, ma ha recentemente dichiarato che probabilmente non lavorerà su nulla finché suo figlio non avrà almeno sei anni.
Fonte : Virgin Radio
