Satispay, società di pagamenti digitali, si appresta a lanciare in Italia un programma fedeltà a punti per la propria community che verrà avviato nelle prossime settimane. La società ne spiega il funzionamento in una nota: ogni acquisto con Satispay verrà premiato “con dei punti che potranno essere trasformati in sconti, finanziati da Satispay e utilizzabili in tutti gli esercizi commerciali convenzionati”.
Il programma è stato testato nelle scorse settimane nelle province di Verona e Vicenza: secondo l’azienda, le transazioni in queste aree sarebbero aumentate del 25%. La società dell’ad piemontese Alberto Dalmasso, nata nella regione della Mole, prevede di investire, per i prossimi tre anni, oltre 10 milioni di euro ogni dodici mesi.
L’azienda piemontese comunica di aver avviato conversazioni con alcune associazioni di esercenti. “In particolare”, recita la nota, “sono stati siglati gli accordi di partnership con Ascom Confcommercio Torino e provincia e con Confcommercio Provincia di Cuneo a supporto del commercio locale, che offriranno agli esercenti associati condizioni ancora più vantaggiose sulle commissioni: i loro associati beneficeranno infatti di una riduzione del 10% sulla commissione. Continueranno a essere applicate le condizioni particolari riservate a tabaccai, benzinai ed edicolanti con l’obiettivo di incentivare la digitalizzazione dei pagamenti anche nei settori caratterizzati da margini più ridotti e la cui attività principale sia il commercio di generi di monopolio”. Nei mesi scorsi si erano levate polemiche per l’aumento delle commissioni per i negozianti. Secondo i dati diffusi, sarebbero 5,3 milioni gli utenti di Satispay in Italia, mentre gli esercenti convenzionati sarebbero 400mila.
Fonte : Wired
