Terremoto Myanmar, migliaia di vittime. Scosse e raid rallentano soccorsi, ospedali pieni

Sette ribelli birmani, tra cui cinque donne, sono stati uccisi in un attacco aereo delle forze armate del regime poche ore dopo il terremoto di venerdì, ha riferito all’Afp un rappresentante di un gruppo armato etnico dello Stato Shan (nord-est). Cinque aerei della giunta birmana hanno attaccato venerdì una base dell’Esercito di Liberazione del Popolo Danu, uno dei gruppi appartenenti a una minoranza etnica dello Stato Shan, nel distretto di Naungcho, uccidendo sette combattenti, tra cui almeno cinque donne, ha dichiarato un ufficiale del gruppo. “I nostri soldati hanno cercato di raggiungere i bunker quando hanno sentito il rumore degli aerei”, ha raccontato, chiedendo di restare anonimo. “Ma una grossa bomba ha colpito un bunker dove cinque soldatesse sono state uccise sul colpo”, ha aggiunto. Sono stati segnalati altri attacchi aerei dopo il terremoto, ma l’Afp non è stata in grado di verificarli. Ieri i combattenti anti-giunta hanno dichiarato una tregua parziale di due settimane a partire da oggi per facilitare le operazioni di soccorso, ha annunciato il Governo di Unità Nazionale (Nug), un organo d’opposizione fondato da ex deputati del partito pro-democrazia di Aung San Suu Kyi, molti dei quali in esilio.

Fonte : Sky Tg24