Presentata in concorso all’81ª Mostra internazionale d’arte cinematografica, l’opera racconta la storia liberamente ispirata a fatti realmente accaduti durante la latitanza di Matteo Messina Denaro. Il film è diretto da Fabio Grassadonia e Antonio Piazza, che firmano anche la sceneggiatura. Protagonisti sono Matteo (Elio Germano) e il personaggio immaginario di Catello Palumbo (Toni Servillo), modellati su atti giudiziari e dati biografici di dominio pubblico che riguardano la vicenda del noto boss mafioso
Arriva in prima TV su Sky Cinema IDDU – L’ULTIMO PADRINO con Toni Servillo ed Elio Germano, in onda lunedì 31 marzo alle 21:15 su Sky Cinema Uno, in streaming su NOW e disponibile on demand.
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un film liberamente ispirato alla realtà
Presentato in concorso all’81ª Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia, IDDU – L’ULTIMO PADRINO racconta la storia liberamente ispirata a fatti realmente accaduti durante la latitanza di Matteo Messina Denaro. Il film è diretto da Fabio Grassadonia e Antonio Piazza, che firmano anche la sceneggiatura. Protagonisti sono Matteo (Elio Germano) e il personaggio immaginario di Catello Palumbo (Toni Servillo), modellati su atti giudiziari e dati biografici di dominio pubblico che riguardano la vicenda del noto boss mafioso.
La storia trae infatti ispirazione dal carteggio tra Messina Denaro e un ex sindaco del suo paese d’origine, incaricato dai servizi segreti italiani di dar vita a una corrispondenza epistolare con il capomafia latitante al fine di stanarlo.Commedia nera, tragica e ridicola, che si sviluppa a partire dal diverso tono del racconto dei due protagonisti: quello dell’esuberante Catello, saltimbanco, parolaio, maschera comica, grottesca, sublime, tenera nella sua solare amoralità; quello più claustrofobico che esplora l’infantile e patologico narcisismo di Matteo.
Approfondimento
Iddu, la recensione del film ispirato al boss Matteo Messina Denaro
l’ultimo atto di una trilogia
IDDU – L’ULTIMO PADRINO è il capitolo finale della trilogia di Grassadonia e Piazza iniziata con Salvo e proseguita con Sicilian Ghost Story: un’esplorazione tematica, articolata in tre film di tre generi cinematografici differenti, che rielabora il senso e i sentimenti generati dall’esperienza di vita in Sicilia negli anni ’80 e ’90 dei registi stessi, anni del dominio claustrofobico della mafia e delle conseguenze antropologiche e sociali di questo dominio nel presente.
Approfondimento
Perché nella Castelvetrano di Messina Denaro non si vedrà il film Iddu
la trama
Sicilia, primi anni 2000. Dopo alcuni anni in prigione per mafia, Catello, politico di lungo corso, ha perso tutto. Quando i Servizi Segreti italiani gli chiedono aiuto per catturare il suo figlioccio Matteo, ultimo grande latitante di mafia in circolazione, Catello coglie l’occasione per rimettersi in gioco. Uomo furbo dalle cento maschere, instancabile illusionista che trasforma verità in menzogna e menzogna in verità, Catello dà vita a un unico quanto improbabile scambio epistolare con il latitante, del cui vuoto emotivo cerca d’approfittare. Un azzardo che con uno dei criminali più ricercati al mondo comporta un certo rischio
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Mostra Cinema Venezia, da Vermiglio a Iddu, dove vedere film premiati
Ecco tutti i titoli cinematografici che hanno ricevuto un riconoscimento all’81esima edizione della Mostra Internazionale del Cinema di Venezia, corredati dalle date di uscita nelle sale italiane e dalle notizie relative all’arrivo in streaming. Da Vermiglio di Maura Delpero, che arriva il 19 settembre distribuito da Lucky Red, a Familia di Francesco Costabile, nelle sale dal 2 ottobre con Medusa, vediamo i dettagli di distribuzione delle pellicole che si sono distinte in questa edizione 2024
Fonte : Sky Tg24