WhatsApp potrebbe presto diventare l’applicazione predefinita per gestire chiamate e messaggi sul proprio smartphone. Il primo indizio significativo è stato scovato all’interno dell’app versione beta 25.8.74 per iPhone, che consente proprio di scegliere il software di Meta come hub per la comunicazione a voce e testuale al posto delle soluzioni di serie dello smartphone di Apple. Questo primo test potrebbe essere un’anteprima di una mossa che si estenderebbe in un secondo momento anche ad Android.
Secondo quanto raccontato da Wabetainfo e scovato sulla versione beta 25.8.74 dell’app per iPhone, WhatsApp può essere scelto come app predefinita per telefono e chiamate passando dal solito percorso Impostazioni > App > App predefinite scegliendo appunto WhatsApp al posto delle soluzioni di serie proposte da Apple (Telefono o Messaggi). Una volta impostata la preferenza, ogni volta che si riceverà un sms oppure una chiamata, tutto passerà quindi da WhatsApp. La scelta è perfettamente in linea con le nuove normative imposte dalla Commissione europea e relativa al Digital Markets Act, che mira a offrire più libertà di scelta per i consumatori e favorire una maggiore concorrenza senza dover sempre dipendere dai soliti grandi nomi. Già oggi molti utenti effettuano chiamate da app sfruttando il VoIP e la crittografia end-to-end, con questa nuova opportunità potrebbe accrescere il pubblico che rimane su WhatsApp per le comunicazioni a tutto tondo.
Quando arriverà la scelta di WhatsApp come app predefinita per chiamate e messaggi? Non c’è ancora certezza che questa opzione per ora in fase di test possa o meno poi ricevere l’approvazione per diventare parte integrante della versione pubblica del software. Di sicuro sono alte le possibilità che possa accadere e che possa riguardare anche Android. Nel frattempo, WhatsApp ha ufficializzato l’arrivo a livello globale – quindi anche da noi in Italia – della possibilità di aggiungere musica agli status, la novità arriverà gradualmente in questi giorni.
Fonte : Wired