Era esplosa come un fulmine a ciel sereno qualche anno fa la mania dell’app Pokémon Go di Niantic, il videogioco che grazie alla realtà aumentata permetteva di catturare i famosi animaletti giapponesi nella propria città, trasformandola in una sorta di parco giochi digitale a cielo aperto. Seppur non con i fasti iniziali, l’hype per questa app non è mai tramontato, è un giro d’affari da 200 milioni di dollari che coinvolge sia i ragazzi sia gli over 40, a volte anche intere famiglie. Sono cento milioni gli iscritti a livello mondiale, 25.000 circa i giocatori attivi ogni giorno a Milano, 20.000 a Roma e 18.000 a Napoli, medaglia di bronzo in questa speciale classifica.
Per rendere un’idea del fenomeno attuale, nel 2024 il Pokémon Go Fest ha incassato 200 milioni di dollari (dati Statista) nelle tre location previste: Madrid, New York City e Sendai con oltre 1,2 milioni di allenatori che vi hanno preso parte. Non è un ritrovo solo per nerd, ci sono anche dei risvolti sul fitness e sulla salute, in media a un Fest con l’intendo di catturarli tutti si cammina per 18,3 km, quasi una mezza maratona.
Essendo legato a una dimensione outdoor, Pokémon Go è un gioco stagionale, proprio per questo con la primavera, arriva a Milano il Pokémon Go City Safari, il 29 e 30 marzo. Questo tipo di eventi unisce in nuove sfide centinaia di giocatori, in cerca Pokémon, ma anche di persone con cui condividere la propria passione e di occasioni uniche per accedere a nuovi personaggi e livelli disponibili, nel caso di Milano: maggiori possibilità di incontrare Pokémon Cromatici, fino a cinque scambi speciali al giorno in città, il 50% in meno di polvere di stelle negli scambi, moduli esca con durata fino a quattro ore, premi speciali (Mudbray e il Pokémon Ciuconiglio) e il souvenir Piccola Bussola.
Fonte : Wired