“Sono una persona che ama profondamente sua figlia. E so che, nonostante la fine di un matrimonio, lei è una bambina meravigliosa, serena, risolta, felice”. Comincia così il post con cui Clizia Incorvaia si difende dalla denuncia di Francesco Sarcina, che ieri l’ha accusata di sfruttare la figlia Nina, 9 anni, per guadagno ottenuto attraverso i social. Incorvaia, di professione influencer, assicura di essere attenta affinché la vita digitale della figlia sia “misurata”, mentre l’ex marito si dice invece preoccupato per il “sano sviluppo psico-fisico” della bambina.
Ieri Sarcina ha depositato una integrazione di denuncia, che si aggiunge a una querela e una causa civile. “Provo un senso di vergogna”, risponde oggi Clizia, “davanti a chi, pur di colpire l’altro genitore, non riflette sul danno che potrà provocare a un figlio che un giorno leggerà tutto questo. Le parole restano, e feriscono più dei fatti”. “Se io, fino ad oggi, ho taciuto e ho omesso l’impossibile, l’ho fatto solo per proteggere mia figlia”, prosegue l’influencer, oggi legata a Paolo Ciavarro, “Per evitarle di finire in un vortice mediatico, per non farle leggere certe cose sui giornali o sentirle nei talk show. E soprattutto per non compromettere l’idea che potrà avere di suo padre”.
E ancora: “Condividere piccoli momenti della nostra quotidianità, sempre in modo rispettoso, non vuol dire esporla o sfruttarla, ma raccontare una realtà familiare autentica, come tante altre madri fanno ogni giorno, anche fuori dai social”. Infine Incorvaia sottolinea che continuerà a rispettare il ruolo di padre di Sarcina, continuando a mettere “sempre l’amore prima della rabbia”.
I messaggi privati (diffusi da Sarcina)
Al centro della questione scoppiata ieri, come riporta Repubblica, ci sarebbe uno scambio di messaggi tra i due, in cui il cantante chiede alla ex moglie di interrompere la pubblicazione di post con la figlia a fini pubblicitari. Si parla di foto con scarpe di marca e video in cui la piccola attacca adesivi per pubblicizzare aziende di moda, ovviamente taggate. La risposta di Clizia Incorvaia, secondo alcuni screenshot allegati agli atti, è stata un secco no: “Io li campo grazie ai brand di moda e pago la scuola, vestiti, etc”. Vi sarebbe dunque, secondo Sarcina, una “ammissione che l’immagine della bambina viene utilizzata anche al fine di trarne un profitto economico, senza alcuna autorizzazione e controllo” da parte del padre.
Riccardo Scamarcio: “Il triangolo io, Incorvaia e Sarcina? Mi fa orrore quella storia”
La storia tra Clizia e Sarcina. Dal matrimonio al tradimento con Scamarcio (migliore amico di lui)
Clizia Incorvaia, influencer ed ex modella, e Francesco Sarcina, frontman de Le Vibrazioni, si sono sposati nel 2015 e hanno avuto una figlia, Nina. La loro relazione è sempre stata sotto i riflettori, con momenti di crisi e riavvicinamenti. Il matrimonio è definitivamente naufragato nel 2019, quando Sarcina ha rivelato pubblicamente di essere stato tradito. Il colpo di scena è arrivato con il nome del presunto amante: Riccardo Scamarcio, grande amico di Sarcina e suo testimone di nozze. Clizia ha inizialmente smentito, poi ha ammesso un bacio con l’attore, avvenuto – secondo lei – quando il matrimonio era già finito. La vicenda ha avuto una forte eco mediatica per la fama dei protagonisti e il contesto di amicizia tradita. Dopo la rottura, Clizia ha ritrovato l’amore con Paolo Ciavarro, figlio di Eleonora Giorgi e Massimo Ciavarro, conosciuto al “Grande Fratello Vip”, da cui ha avuto un altro figlio. Sarcina, invece, ha affrontato un periodo di sofferenza e introspezione, raccontato anche in alcune interviste. Oggi i due hanno preso strade diverse, ma quella frattura pubblica resta una delle pagine più chiacchierate del gossip italiano recente.
Fonte : Today
