Decurtazioni sulle pensioni, ecco perché gli assegni potrebbero anche essere a “zero” euro

Non sarà un “pesce d’aprile” ma l’amara realtà: da martedì prossimo molti pensionati riceveranno un assegno più basso. Nei primi mesi dell’anno l’Inps aveva applicato una serie di conguagli fiscali per regolare eventuali differenze emerse sulle ritenute Irpef del 2024: ciò aveva provocato importi più bassi per le pensioni di molte persone. L’Istituto nazionale della previdenza sociale ne aveva dato conto in una comunicazione: c’era la necessità di “recuperare le differenze a debito sulle rate di pensione di gennaio e febbraio 2025 anche con azzeramento dell’importo di pensione in pagamento”. Nella comunicazione si puntualizzava che qualora le imposte siano pari o superiori all’importo del rateo mensile in pagamento, allora il recupero delle somme dovute avverrà anche con l’azzeramento dell’importo di pensione in pagamento: ovvero il cedolino a zero euro.

Quello di cui non è stato dato conto invece riguarda ciò che accadrà martedì 1 aprile quando molti pensionati ritireranno il loro assegno e vedranno un importo più basso. 

Oltre 900 euro di pensione in meno

Oltre 900 euro in meno sull’importo di aprile senza troppe spiegazioni. Il motivo? “Debito Irpef anno precedente”. Luisa, una lettrice di Today.it, ci ha raccontato che cosa ha scoperto consultando il proprio cedolino, cioè il documento che consente ai pensionati di verificare l’importo erogato ogni mese dall’Inps e di conoscere le ragioni per cui l’importo può variare.

Nel suo caso l’assegno è stato ridotto notevolmente e senza particolare preavviso. Questa mattina, giovedì 27 marzo, la donna ha contattato l’Inps per chiedere ragguagli: “Evidentemente stanno facendo dei pasticci. Non possono permettersi di toglierci metà pensione”.

L’Istituto ha quindici giorni di tempo per fornire una risposta a Luisa, che ha aperto un reclamo ed è pronta ad agire per le vie legali. La donna ci racconta che non è l’unica a trovarsi in questa situazione: ci saranno anche altre persone che avranno brutte sorprese. “Quando la gente se ne accorgerà succederà il finimondo. Ancora la bomba non è scoppiata”. 

Fonte : Today