Google lancia Gemini 2.5 Pro, una nuova IA con capacità di ragionamento

Nel mondo dell’intelligenza artificiale generativa non ci si ferma mai. Google ha annunciato un nuovo modello, ancora più potente rispetto a quelli rilasciati in passato, chiamato Gemini 2.5 Pro.

Demis Hassabis, Il CEO di Google DeepMind, ha definito Gemini 2.5 Pro “un fantastico modello all’avanguardia, n. 1 su LMArena con ben +39 punti ELO, con miglioramenti significativi su tutta la linea nel ragionamento multimodale, nel coding e nello STEM”.

Il nuovo modello, insomma, eccelle in compiti complessi come programmazione, analisi dati e comprensione multimodale.

È disponibile per sviluppatori e utenti tramite Google AI Studio e per tutti nell’app Gemini.

Come funziona il nuovo modello di IA

Gemini 2.5 Pro introduce capacità di ragionamento integrate, che permettono al modello di affrontare i compiti passo dopo passo prima di generare una risposta [la cosiddetta chain-of-thought].

Questo approccio consente all’IA di analizzare le informazioni, trarre conclusioni logiche e tenere conto del contesto e delle sfumature. Un metodo che tenta di imitare il processo cognitivo degli esseri umani.

In un esempio pratico effettuato da Google, Gemini 2.5 Pro è stato in grado di programmare un videogioco partendo da un singolo prompt [l’istruzione di testo che viene fornita a una IA].

I migliori casi d’uso di Gemini 2.5 Pro

Stando a quanto ha comunicato e mostrato Google, il nuovo modello si distingue in ambiti che richiedono ragionamento avanzato, programmazione e comprensione di testi, immagini e audio.

Ha ottenuto risultati all’avanguardia in test complessi come AIME 2025, un prestigioso concorso matematico americano che prevede 15 problemi a risposta numerica, ciascuno con una soluzione compresa tra 000 e 999, da risolvere in 3 ore.

Gemini 2.5 Pro è ideale per creare simulazioni interattive, sviluppare applicazioni complesse, analizzare grandi quantità di dati o costruire interfacce visive avanzate.

Confronto con i modelli concorrenti

Secondo Google, Gemini 2.5 Pro supera i modelli AI di punta di OpenAI, Anthropic e DeepSeek in diversi benchmark.

Nel test Aider polyglot, che valuta le capacità di modifica del codice, Gemini 2.5 Pro ha ottenuto un punteggio del 68,6%, superiore a quello dei modelli di OpenAI.

Nella Chatbot Arena, che misura le preferenze umane, Gemini 2.5 Pro ha raggiunto rapidamente la vetta della classifica, piazzandosi davanti a modelli come Grok 3 di xAI e ChatGpt-4.5 di OpenAI.

Tuttavia in alcuni test come lo SWE-bench Verified, che valuta le abilità nello sviluppo software, Gemini 2.5 Pro ha ottenuto un punteggio del 63,8%, inferiore al 70,3% raggiunto da Claude 3.7 Sonnet di Anthropic.

La finestra contestuale ampliata

Un grande passo in avanti di Gemini 2.5 Pro è la nuova finestra contestuale estesa, che supporta fino a 1 milione di token (con l’obiettivo di arrivare a 2 milioni).

Questo significa che il modello può “leggere” e comprendere documenti lunghi, video, conversazioni e altri dati complessi in un unico contesto.

Chi può usarlo e dove

Gemini 2.5 Pro è accessibile agli sviluppatori tramite Google AI Studio e agli abbonati a Gemini Advanced sull’app Gemini.

Google prevede di integrare il nuovo modello anche in Vertex AI per i clienti cloud aziendali, con i prezzi che saranno annunciati prossimamente.

La strategia di Google

D’ora in avanti, ogni modello IA rilasciato da Google includerà capacità di ragionamento.

Il Wall Street Journal ha scritto che Big G mira a raggiungere 500 milioni di utenti per Gemini entro la fine del 2025.

L’obiettivo è quello di superare l’attuale leader di mercato, OpenAI, che su ChatGpt vanta oltre 400 milioni di utenti settimanali.

Fonte : Repubblica