Le regole di Meloni, Trump tira dritto, Laura strangolata dal compagno (che poi chiama la ex) e le altre notizie da sapere per iniziare la giornata

Buongiorno dalla redazione di Today.it. Ecco Start, le notizie da sapere per iniziare la giornata: oggi è giovedì 27 marzo 2025.

La decisione di Meloni

I volenterosi si trovano oggi a Parigi per un nuovo vertice sulle garanzie di sicurezza da offrire all’Ucraina – compresa una possibile missione di peacekeeping – in vista del tanto sperato accordo di pace. Oltre ai capi di Stato e di Governo ci saranno il presidente del Consiglio Europeo, Antonio Costa, e il segretario generale della Nato, Mark Rutte. Confermata la presenza della premier Giorgia Meloni che, in un vertice a Palazzo Chigi pre partenza, ha definito la linea: l’Italia non è disponibile a inviare proprie truppe militari in Ucraina nello scenario proposto da Francia e Germania. Diverso sarebbe se prendesse corpo una missione di “monitoraggio” sotto l’egida dell’Onu. Un comunicato ufficiale di Palazzo Chigi mette nero su bianco la posizione condivisa con i vicepremier Matteo Salvini e Antonio Tajani. Dopo giorni di attriti non nascosti, adesso tutti ostentano unità di intenti e un clima formalmente disteso. Zelensky intanto ha già ottenuto dalla Francia altri due miliardi di aiuti militari, tra missili Mistral, carri Amx e munizioni. I negoziatori chiedono di più: “Non abbiamo bisogno di una semplice presenza per dimostrare che l’Europa c’è”. Non è la quantità (delle truppe, ndr) che conta… è anche la loro prontezza a combattere”.

Trump annuncia dazi del 25% sulle auto

trump ap lapresse-5Donald Trump colpisce duro le auto straniere importate negli Stati Uniti imponendo una tassa del 25% “permanente” a partire dal 2 aprile, definito il giorno della “liberazione dell’America” perché scatteranno anche i dazi reciproci nei confronti di 15 Paesi. Il tycoon pensa così di stimolare la produzione nazionale, ma rischia di mettere a dura prova le finanze delle case automobilistiche che dipendono dalle catene di forniture globali e tradursi in costi più elevati per i consumatori americani. Wall Street ha chiuso in rosso ancora prima dell’annuncio ufficiale ed è calata ulteriormente dopo, giù la maggior parte delle azioni delle case automobilistiche. La misura del presidente americano potrebbe anche innescare ulteriori scontri commerciali con l’Unione europea, in particolare Paesi come Germania e Italia, ma anche Giappone e la Corea del Sud. Quasi la metà di tutti i veicoli venduti negli Stati Uniti, infatti, sono importati come è d’importazione quasi il 60% delle parti dei veicoli assemblati negli Usa. La presidente della Commissione Ursula von der Leyen si è detta “profondamente rammaricata per la decisione degli Stati Uniti di imporre dazi sulle esportazioni automobilistiche dell’Ue”. Non è chiaro se i pezzi di ricambio per auto saranno esclusi dai dazi.

Le regioni con l’allerta meteo arancione oggi

Il maltempo preoccupa ancora una volta. Si attende una seria perturbazione con pioggia, locali grandinate e forti raffiche di vento su aree del Centro e del Sud. Per oggi, giovedì 27 marzo, la protezione civile ha diramato un avviso di allerta meteo arancione per la Calabria e alcuni settori di Marche e Abruzzo. Valutata, inoltre, allerta gialla, in Molise, Campania, Basilicata, Puglia, Sicilia e su alcuni settori di Marche, Umbria, Lazio e Abruzzo. In seguito all’allerta, molti sindaci hanno disposto la chiusura delle scuole. Gli studenti resteranno a casa a Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia, dove i sindaci hanno firmato le relative ordinanze, così come in altri centri. Anche a Reggio Calabria il primo cittadino, Giuseppe Falcomata’, ha attivato il centro di coordinamento comunale per seguire l’evolversi della situazione.

Laura Papadia strangolata: fermato il compagno 

Laura Papadia aveva 36 anni e lavorava in un supermercato di Spoleto, è stata trovata morta, strangolata, nella sua casa. Sotto accusa c’è il compagno Gianluca Romita, agente di commercio. Secondo una prima ricostruzione avrebbe prima ucciso la donna, poi avrebbe avvisato l’ex moglie di quanto fatto (lei ha chiamato le forze dell’ordine) e infine ha minacciato di suicidarsi. Tutta la vicenda è emersa proprio quando i poliziotti lo hanno trovato nei pressi del ponte delle Torri di Spoleto e hanno iniziato a parlargli per farlo desistere. Negli stessi minuti l’ex moglie, alla quale Romita aveva telefonato, aveva allertato le forze dell’ordine. Tutti gli elementi hanno permesso di trovare il cadavere e ricomporre il tragico puzzle. Romita dopo alcune ore è stato fermato e portato in carcere.

Bus turistico precipita nel Po: morto l’autista

bus torino foto vvff 4Un bus turistico è caduto nel fiume Po a Torino, da un ponte nel centro della città. A bordo c’era solo l’autista che, estratto vivo, è poi morto in ospedale. Si chiamava Nicola Di Carlo e aveva 63 anni. Stava andando a prendere una scolaresca delle elementari in gita. Prima di precipitare il bus ha travolto tre donne, che non sono gravi. L’incidente è avvenuto all’altezza di piazza Vittorio Veneto, sul ponte Vittorio Emanuele I, dove il centro si collega con la collina. §Il mezzo era in fase di manovra in retromarcia, quando ha sfondato il parapetto di ferro precipitando. Il bus si è parzialmente inabissato. Sul posto sono accorse diverse squadre dei vigili del fuoco, con i sommozzatori oltre ai sanitari e alle forze dell’ordine. Il bus è della società Di Carlo Tours di Guglionesi, in provincia di Campobasso, e la vittima è il titolare. L’uomo potrebbe avere avuto un malore al volante vista la particolare dinamica.

Vi segnalo inoltre, in breve…

Una ricetta falsa per i medicinali di Andrea Prospero

La ricetta dei farmaci con cui si è ucciso Andrea Prospero, lo studente universitario trovato morto in una camera a Perugia, potrebbe essere stata realizzata con i dati rubati a una dottoressa in pensione. Lo ha scoperto la trasmissione ‘Chi l’ha visto?’ che nella puntata del 26 marzo ha mostrato una di queste ricette false utilizzata per acquistare i farmaci e che è stata spedita da chi in rete si fa chiamare ‘Chef’. Si tratta della stessa persona che in passato aveva venduto le ricette a Prospero e che per questo è indagato nell’inchiesta.

All’asta le reliquie del beato Carlo Acutis

Diventa un caso religioso e giudiziario l’asta sul web della reliquia, non si sa se autentica o falsa, del beato Carlo Acutis, lo studente lombardo morto quindicenne di leucemia e diventato una sorta di “patrono di internet” beatificato il 10 ottobre 2020 e che sarà proclamato santo alla fine di aprile. Una denuncia nei confronti di ignoti è stata presentata dal vescovo di Assisi monsignor Domenico Sorrentino. L’atto di monsignor Sorrentino ha riguardato in particolare i capelli del giovane per i quali è partita un’asta in rete, pare aggiudicata per duemila euro.

Adolescente stuprata dall’amico del fidanzatino

Un quindicenne è stato arrestato con l’accusa di avere violentato una ragazza di un anno più piccola nei bagni della stazione ferroviaria di Maglie (Lecce). Gli abusi risalgono a luglio. L’arrestato è un amico del fidanzatino della vittima. Quest’ultimo, pure indagato, sarebbe stato presente e avrebbe chiesto di potere ascoltare quanto accadeva tra l’amico e la fidanzata.

Il Parlamento “salva” il ministro Nordio

La Camera ha respinto la sfiducia nei confronti del ministro della Giustizia Carlo Nordio per la vicenda del torturatore libico Almasri. La mozione era stata presentata dalle opposizioni, tranne Azione. Soddisfatto il ministro, che non risparmia stilettate alle forze di minoranza: “Mi accusano di tutto, sembra l’inquisizione”. Ribadita la ferma volontà del governo di andare avanti sulla riforma della separazione delle carriere, vero obiettivo degli attacchi, a dire del ministro e della maggioranza.

Nuovo corso per le “farfalle”

Emanuela Maccarani non guiderà più le azzurre della ritmica. Lo ha annunciato il nuovo presidente della Federginnastica, Andrea Facci. La Maccarani era stata coinvolta nel caso degli abusi su alcune ex ginnaste dopo la denuncia di Anna Basta e Nina Corradini. “Prenderò io la direzione tecnica ad interim fino al 30 giugno”, ha detto Facci. “È stata poi votata una scelta all’unanimità di risoluzione anticipata del contratto della professoressa Emanuela Maccarani – ha aggiunto -. Riteniamo che il ciclo sia esaurito e ringraziamo Emanuela per i suoi successi”.  
 

Fonte : Today