ASSISI, ITALY – MARCH 18: Souvenirs and mementos of the Blessed Carlo Acutis are seen for sale in a shop on March 18, 2025 in Assisi, Italy. Assisi is also the resting place of Carlo Acutis, a London-born Italian teenager who died from leukemia in 2006 and was later beatified by Pope Francis in 2020. Acutis, who has been referred to as “God’s Influencer,” will become the first millennial saint when he is canonised in a ceremony next month during the Church’s Jubilee of Teenagers. It was Carlos Acutis’s final wish to be buried in Assisi. On 6th April 2019, his body was brought to the Sanctuary of the Spoliation and will be his final resting, attracting pilgrims from across the world to visit his tomb and that of St. Francis of Assisi in the nearby Basilica of St. Francis of Assisi. (Photo by Franco Origlia/Getty Images)Franco Origlia/Getty Images
Come riconoscere una reliquia vera
Il commercio degli oggetti sacri legati alla figura di Carlo Acutis si era già sviluppato tre anni fa, nel 2022, con delle segnalazioni di vendite online su presunte reliquie del beato. Tuttavia non basta un certificato per distinguere una reliquia. La Chiesa, anche per questo settore, è molto meticolosa nella giurisdizione: per essere ritenute autentiche, infatti, le reliquie per essere autentiche devono essere affrancate da un sigillo su ceralacca, a cui viene aggiunto un documento di autentica con la firma del postulatore. Inoltre, solo il vescovo di Assisi è autorizzato ad accertare e a verificare la veridicità di una reliquia anche se, spesso, è possibile che alcuni certificati – soprattutto in Rete – vengano omessi o contraffatti.
Chi è Carlo Acutis, il patrono di Internet
Nato a Londra nel 1991, Carlo Acutis è cresciuto da figlio unico in un mondo che era appena stato connesso. Oltre al mondo di Internet, Acutis era molto interessato al mondo della Chiesa: per questo, nel 2004, iniziò a fare ricerche sui miracoli segnalati in giro per il mondo, creando perfino un sito web per documentarli. Il suo obiettivo era quello di entrare in contatto con altri giovani cattolici. L’archivio online di Acutis – un sito spartano con testi in corsivo e immagini religiose – venne inaugurato nell’ottobre 2006. Ma pochi giorni dopo il lancio, il ragazzo si ammalò. Gli venne diagnosticata la leucemia, che lo portò alla morte all’età di 15 anni. La sua giovane età lo ha spinto a essere molto popolare tra i fedeli cattolici, tanto da conquistarsi anche alcuni epiteti particolari come “l’influencer di Dio”. La sua venerazione è molto diffusa in molte parti del mondo, grazie ad alcuni miracoli che gli sarebbero stati riconosciuti dalla Chiesa: nel 2013 una donna in Brasile ha raccontato che pregare Acutis aveva aiutato a far guarire il problema al pancreas di suo figlio, mentre nel maggio 2024, ad Acutis è stato riconosciuto un secondo miracolo legato alla guarigione di una ragazza di 21 anni del Costa Rica dopo che la madre aveva pregato sulla tomba del beato. Il culto del santo millenial è molto popolare e le sue reliquie – tra cui un pezzo del lenzuolo che avvolgeva il suo corpo senza vita, un frammento di una delle sue felpe e il suo cuore – hanno fatto il giro del mondo. Mercati autorizzati, inoltre, permettono di acquistare online statuette a lui dedicate ma anche, rosari, poster e portachiavi commemorativi. Nel North Lanarkshire, in Scozia, è stata perfino eretta una statua che lo ritrae a grandezza naturale nella grotta di Carfin, mentre nella contea del Wiltshire è stata realizzata una vetrata in suo onore per attirare i giovani frequentatori delle chiese.
Fonte : Wired