Apple, il 9 giugno la WWDC per il software, e poi tante novità hardware

Apple ha annunciato che la prossima edizione della Worldwide Developers Conference, la WWDC25, si terrà nella settimana del 9 giugno. Come da tradizione, l’evento sarà principalmente online e accessibile gratuitamente a sviluppatori di tutto il mondo. Lunedì 9 giugno, tuttavia, Apple aprirà le porte del suo quartier generale a Cupertino per una giornata speciale in presenza all’Apple Park, riservata a sviluppatori e studenti selezionati.

Il programma

“Siamo entusiasti di celebrare un altro anno straordinario di WWDC insieme alla nostra community globale di sviluppatori,” ha dichiarato Susan Prescott, vicepresidente delle relazioni con gli sviluppatori di Apple. “Non vediamo l’ora di condividere i nuovi strumenti e le tecnologie che daranno ancora più potere agli sviluppatori e li aiuteranno a continuare a innovare.”

Il keynote di apertura sarà tenuto come di consueto da Tim Cook e sarà trasmesso in streaming su tutte le piattaforme Apple, inclusa l’app Developer e il canale YouTube ufficiale. Subito dopo seguirà la sessione tecnica “Platforms State of the Union”, dedicata alle principali novità delle piattaforme. Durante tutta la settimana, sviluppatori e designer potranno accedere a sessioni tecniche on-demand, laboratori virtuali con ingegneri Apple e momenti interattivi per confrontarsi direttamente con i team che lavorano dietro i principali sistemi operativi dell’azienda.

Anche quest’anno la Swift Student Challenge premierà giovani talenti nella programmazione. I vincitori saranno annunciati il 27 marzo e, per la prima volta, cinquanta studenti selezionati come “Distinguished Winners” saranno invitati a partecipare a un’esperienza di tre giorni a Cupertino.

Nel corso della conferenza, Apple presenterà in anteprima le nuove versioni dei suoi sistemi operativi. Particolare attenzione è rivolta a iOS 19, che secondo le indiscrezioni sarà uno degli aggiornamenti più radicali del sistema operativo dell’iPhone. Si parla di una riprogettazione dell’interfaccia utente con nuove icone, menu semplificati e un’organizzazione più coerente e intuitiva delle app. Insieme a iOS 19, verranno svelate le evoluzioni di iPadOS, macOS, watchOS, tvOS e visionOS, tutte progettate per offrire esperienze ancora più fluide, intelligenti e integrate. Si attendono aggiornamenti anche su Apple Intelligence e Siri.

L’hardware

Alla WWDC25 si parlerà si software, ma non è esclusa qualche novità per l’hardware, com’è già successo negli anni precedenti. D’altra parte, secondo le ultime indiscrezioni, saranno più di 15 i nuovi prodotti in arrivo nel 2025, tra smartphone, computer, dispositivi indossabili, accessori e soluzioni per la casa connessa. Si tratta di una delle roadmap più ricche degli ultimi anni, segno evidente dell’impegno dell’azienda nell’ampliare e rafforzare ogni segmento del proprio ecosistema.

Potrebbe essere il momento per lanciare un nuovo dispositivo chiamato “HomePad”, cui l’azienda di Cupertino pare stia lavorando da tempo. Se ne parla come una sorta di hub domestico basato su homeOS, che unisce le funzionalità di un HomePod con quelle di un display interattivo, per controllare dispositivi smart, gestire la musica, consultare ricette e molto altro. Ancora, la Apple TV riceverà un aggiornamento hardware con un chip più potente e compatibilità con Apple Intelligence, mentre il nuovo HomePod mini sarà dotato di un modem Wi-Fi aggiornato e migliorerà l’integrazione con altri dispositivi domestici.

Apple lancerà entro l’anno anche una nuova versione degli AirTag: il modello 2 sarà dotato di un chip Ultra Wideband più preciso, con funzionalità di sicurezza avanzate e maggiore rispetto della privacy degli utenti.

Sul fronte iPad, è in arrivo una nuova versione dell’iPad Pro con chip M5 (ricordiamo che l’attuale M4 debuttò proprio su iPad Pro) e, secondo alcune voci, anche il modem Apple C1, sviluppato internamente per ridurre la dipendenza da fornitori esterni.

A settembre

Nel mondo iPhone, il 2025 segnerà il debutto della linea iPhone 17: arriverà a settembre e porterà una serie di cambiamenti interessanti. Tra questi, l’introduzione della tecnologia ProMotion anche nei modelli non Pro, insieme a una fotocamera frontale sensibilmente migliorata. Spicca poi un nuovo modello chiamato iPhone 17 Air, che dovrebbe distinguersi per un design ancora più sottile e leggero, posizionato come opzione elegante e futuristica. I modelli Pro e Pro Max, invece, continueranno a spingere sul fronte delle fotocamere e della potenza, riducendo ulteriormente il notch e introducendo soluzioni pensate per chi cerca il massimo della performance. In ambito wearable, sempre a settembre, per l’Apple Watch Ultra 3 dovrebbe arrivare il supporto per le reti 5G RedCap e nuovi sensori per la rilevazione della pressione arteriosa. Tra gli accessori audio, gli AirPods Pro 3 rappresentano un altro passo avanti. Oltre a una cancellazione attiva del rumore più efficace, potrebbero introdurre nuove funzionalità legate alla salute, come il monitoraggio del battito cardiaco attraverso il condotto uditivo, aprendo nuove prospettive per l’integrazione tra dispositivi indossabili e benessere personale.

Mac

Anche l’offerta Mac si prepara a fare un salto generazionale importante, e chissà che i primi segnali non arrivino già alla WWDC. I MacBook Pro da 14 e 16 pollici, adotteranno chip M5 Pro e M5 Max, processori ancora più potenti, pensati per supportare flussi di lavoro professionali e applicazioni basate sull’intelligenza artificiale. Il Mac Pro riceverà invece un aggiornamento, forse con il chip M3 Ultra, che dovrebbe offrire prestazioni estreme agli utenti che lavorano con rendering 3D, simulazioni complesse e analisi dati su larga scala. Atteso pure il nuovo Studio Display 2, che sfrutterà la tecnologia MiniLED per una qualità visiva superiore, migliorando anche la fotocamera per le videochiamate.

Fonte : Repubblica