I BUONI SAPORI – Grottammare è una terra di sapori generosi e di buona cucina. Sulla costa si mangia ottimo pesce, preparato secondo ricette della tradizione di cui ogni cittadina propone la propria variante, vantandola come quella originale da cui hanno preso spunto tutte le altre. Una di questa è il famoso brodetto di pesce, antico piatto marinaro nel quale un tempo confluivano tutti i pesci che non potevano essere venduti sul mercato, perché di varietà poco pregiata o per la taglia troppo piccola. “Il brodetto alla sanbenedettese è caratterizzato dalla presenza del peperone e dell’aceto, mentre mancano, di solito il sugo di pomodoro, i gamberi e gli scampi, aggiunti però da alcuni cuochi nelle ricette da ristorante, per venire incontro ai gusti del cliente. Noi lo proponiamo nel modo più tradizionale”, spiega Simone Marconi, titolare insieme alla sorella Sara del ristorante “Attico sul Mare”, situato a pochi passi dal mare nella bella sede di Palazzo Kursaal. Nel ristorante, Simone, Sara e lo chef Tommaso Melzi propongono, tra le altre prelibatezze, uno speciale menù intitolato “Hortus-Giardino ”, proprio in omaggio alla tenuta di famiglia e al bel giardino storico ricco di aranceti e altre piante che fornisce al ristorante ortaggi, erbe aromatiche, carni degli animali da cortile, allevati nell’azienda agricola nella più rigorosa filosofia del chilometro zero. Tra le altre prelibatezze della cucina locale, molte delle quali rivisitate in versione fine-dining all’Attico sul Mare, chi visita Grottammare non deve perdersi le olive ripiene alla sanbenedettese, versione delle olive ascolane ripiene di pesce; numerosi primi piatti di mare, magari con pesto di pesce. Non mancano le alternative per chi ama la carne, ma a fine pasto non ci sono dubbi: per accompagnare il dessert ci vuole il Caffè del marinaio, un liquore a base di caffè e rum con qualche goccia di anice.
Fonte : TgCom