Han Jong-hee, co amministratore delegato di Samsung Electronics, tra i principali artefici del successo dell’azienda nel settore delle TV, è morto martedì a causa di un arresto cardiaco. Aveva 63 anni. Lo ha annunciato l’azienda alle principali agenzie di stampa mondiali.
Il signor Han, che aveva trascorso quasi quattro decenni nei ranghi del colosso tecnologico sudcoreano, “è morto per un arresto cardiaco oggi (martedì)”, ha riferito un portavoce. È ampiamente riconosciuto per aver portato la divisione TV della multinazionale “al vertice del mercato globale”, secondo una biografia pubblicata dall’azienda all’inizio di marzo. “Il signor Han ha avuto un ruolo centrale nel lancio dei televisori LED di classe mondiale di Samsung”, si legge nel testo.
Samsung Electronics è la filiale di punta del gruppo Samsung, il più grande conglomerato sudcoreano. Han Jong-hee non faceva parte della famiglia che continua a controllare Samsung Electronics attraverso il presidente Lee Jae-yong.
La morte improvvisa del signor Han avviene in un momento in cui l’azienda, il più grande produttore di chip al mondo, è sempre più sotto pressione nella corsa per dominare il mercato dell’intelligenza artificiale (IA). La società ha infatti avuto difficoltà a soddisfare i requisiti di Nvidia, permettendo al suo concorrente nazionale SK Hynix di diventare il principale fornitore di processori avanzati per il gigante americano, che li utilizza nelle sue infrastrutture di IA.
Lee Jae-yong ha quindi esortato i vertici di Samsung Electronics a cambiare mentalità per affrontare le sfide dell’IA, parlando di una “questione di sopravvivenza”, secondo l’agenzia Yonhap.
Fonte : Repubblica
