Nella lunga lista degli incontri bizzarri tra cinema e musica, con attori e musicisti che condividono momenti ed esperienze, un posto speciale spetta ad una rockstar dei film, Jeff Bridges leggendario nel ruolo del Drugo ne Il Grande Lebowsky dei fratelli Cohen ma anche premio Oscar nel ruolo di un musicista country in Crazy Heart, film del 2009 di Scott Cooper (che sarà il regista del biopic su Bruce Springsteen, Deliver Me From Nowhere) e l’icona del rock più antica, misteriosa e cinematografica, Bob Dylan. Nel 2003 si sono trovati insieme sul set di un film, “Masked and Anonymous” (film di culto mai uscito in Italia) diretto da Larry Charles e interpretato da una serie di grandi star tra cui Penelope Cruz, John Goodman, Jessica Lange, Val Kilmer, Bruce Dern, Ed Harris, Angela Bassett e Mickey Rourke.
Bob Dylan (che compare nel cast con lo pseudonimo assurdo di Sergei Petrov) interpreta Jake Fate un musicista leggendario caduto in disgrazia che viene fatto uscire dal carcere per esibirsi ad un concerto benefico organizzato da uno spregiudicato manager, mentre Jeff Bridges è un giornalista che indaga sui retroscena oscuri dell’evento.
È un’idea di Bob Dylan, che secondo quanto ha raccontato Larry Charles, ha raccolto per molto tempo frammenti del copione, spunti e idee sulla storia, affascinato dalla figura del musicista ambiguo e misterioso Jack Fate: “Ci siamo incontrati nella sua palestra di boxe a Santa Monica” ha raccontato il regista, “Ha preso una scatola di legno e ha tirato fuori pezzi di carta raccolti in giro per il mondo, da un hotel in Brasile a un bar in Norvegia e mi ha detto: non so cosa fare con tutte queste cose. Io gli ho detto: è una sceneggiatura, ci sono tutti i personaggi. Il risultato è un film di Bob Dylan che sembra una canzone di Bob Dylan”.
La maggior parte degli attori accetta di partecipare a Masked and Anonymous (nonostante sia un film indipendente) solo per recitare al fianco di Bob Dylan. Jeff Bridges lo ha conosciuto bene e in un’intervista ha spiegato il momento più bello vissuto sul set: “Ho insegnato a recitare a Bob Dylan. Abbiamo fatto degli esercizi di improvvisazione e poi lui un giorno è entrato nel mio camerino e mi ha detto: vuoi suonare qualcosa insieme?”. Dopo aver raccontato questa jam session leggendaria, Jeff Bridges ha elogiato le qualità dei Bob Dylan davanti alla telecamera: “È un attore incredibile, la sua presenza è unica”. Per questo ha commentato così il biopic A Complete Unknown in cui Bob Dylan è stato interpretato da uno straordinario Timotheé Chalamet: “Hanno fatto tutti un grande lavoro, ma a cosa serve quando c’è già il Bob Dylan vero?”
Fonte : Virgin Radio