Una delle grandi novità è il set-top box One Connect wireless, ovvero l’unità elettronica esterna al televisore che si occupa di gestire i segnali audio-video. L’edizione 2025 perde il cavo di collegamento (ha solo quello dell’alimentazione) e si affida al wi-fi 7 che ha un raggio omni-direzionale di circa 10 metri; attenzione, il livello di copertura per agganciare il router rimane quello di sempre.
A livello di formati supportati nulla cambia: ci sono sempre hdr10, hdr10+ e manca il Dolby Vision per scelta dell’azienda. Sul fronte audio c’è il Dolby Atmos e anche il nuovo Eclipsa Audio attualmente riproducibile su Youtube e via browser Chrome. Infine sono presenti quattro porte hdmi 2.1b e non mancano le tecnologie Auto Low Latency Mode, Variable Refresh Rate, FreeSync Premium Pro ed eArc. Il processore, sempre dei QN990F, è il NQ8 ai Gen3 che vanta 768 reti neurali (erano 512 nel 2024). Gradevole l’aggiornamento compiuto sul design con una cornice molto sottile.
Un gradino sotto si posiziona l’8k QN900F che è disponibile nelle versioni 65, 75 e 85 pollici con refresh-rate fino a 120Hz e fino a 240 Hz in modalità 4k. Il processore in questo caso è l’NQ8 AI Gen2. Non c’è il Wireless One Connect Box e il design è un filo più appesantito con cornici più spesse rispetto al QN990F.
Samsung neo-qled 4k QN90F, QN80F e QN70F
I neo-qled QN90F, basati su pannelli 4k mini led (Whva) e retro-illuminazione full array local dimming, sono disponibili nei tagli 43, 50, 55, 65, 75, 85, 98 e il gigantesco 115 pollici. Per tutti, tranne il più grande, è stato previsto il trattamento antiriflesso Glare Free. Il processore comune è il nuovo NQ4 AI Gen3, quindi è assicurata una buona efficienza per le funzioni ai avanzate come il Motion Enhancer Pro che migliora la fluidità degli oggetti in movimento durante le live sportive.
Un altro plus è che il refresh-rate arriva fino a 165Hz. E non manca anche il sensore ambientale che consente di migliorare la resa delle riproduzioni hdr. Confermata poi la classica configurazione con quattro ingressi hdmi 2.1; il box esterno non è in dotazione. Per l’audio si parla di un configurazione stereo da 40W per il 43 pollici, 2.2 canali da 40W per il 50 pollici e 4.2.2. canali da 60W per gli altri tagli.
La serie QN80F si posiziona un gradino sotto pur condividendo pannelli analoghi (4k mini led) con tagli da 50, 55, 65, 75, 85 e 100 pollici e refresh-rate fino a 144Hz. Manca il trattamento antiriflesso e sull’hdr si scende di un gradino con la tecnologia neo quantum hdr, invece che la plus dei modelli superiori. Il processore di riferimento è il NQ4 ai Gen2 (128 reti neurali). La serie QN70F è di fatto l’entry-level con pannelli mini led da 55, 65, 75 e 85 pollici, refresh-rate fino a 144Hz e retroilluminazione led edge. Il processore di riferimento è sempre il NQ4 AI Gen2 e sono presenti quattro porte hdmi 2.1. L’audio si affida a una configurazione a quattro canali con una potenza complessiva di 30W.
Fonte : Wired