Fioretto stellare a Lima: oro a Macchi, doppio argento con Bianchi e Cristino

Nel Grand Prix di fioretto a Lima l’Italia del fioretto chiude un fine settimana quasi perfetto con quattro medaglie e una doppia scalata nel ranking mondiale. Il protagonista assoluto è Filippo Macchi, che conquista la sua prima vittoria in Coppa del Mondo a punteggio maggiorato, battendo in finale il compagno di squadra Guillaume Bianchi. Per il vicecampione olimpico di Parigi 2024 è il coronamento di un sogno coltivato fin da bambino: “È il giorno più bello della mia vita”, ha dichiarato commosso, dopo l’assalto decisivo, in cui aveva alzato il dito al cielo rivolgendosi a nonno Carlo, suo primo maestro.  Il primo a condividere con lui la bella realtà del primo successo in Coppa è stato il tecnico Marco Vannini, poi la corsa travolgente verso la fidanzata, la fiorettista Giulia Amore, ha dato finalmente il via ai festeggiamenti. Con questo successo, infatti, Macchi balza al 3° posto del ranking mondiale, proprio alle spalle di Bianchi, che grazie all’argento sale in seconda posizione. A completare un podio tutto italiano, l’ottima prestazione di Tommaso Marini, 5° nella classifica generale, e di Alessio Foconi, stabile nella top ten.

Martina Favaretto è la nuova numero uno al mondo

Tra le donne, in Perù, ha brilla anche Anna Cristino, seconda al termine di un percorso eccellente, in cui ha battuto ancora una volta la tre volte campionessa olimpica Lee Kiefer. Grazie all’argento, la 23enne toscana entra per la prima volta nella top ten mondiale, al 9° posto. Ma non finisce qui. perché con il terzo posto a Lima – che si aggiunge ai successi di Tunisi e Torino, e ai podi di Il Cairo e ora del Perù – Martina Favaretto è la nuova numero uno al mondo. (Superata in classifica l’olimpionica statunitense Kiefer). Una consacrazione attesa, meritata, costruita con talento, costanza e ambizione. Dietro di loro, tra le azzurre, restano ad alta quota anche Alice Volpi (14ª), Elena Tangherlini (15ª) e Martina Batini (17ª), confermando la profondità e la qualità del gruppo italiano guidato dal C.t. Vanni. Il Grand Prix di Lima si chiude così nel segno dell’Italia, che continua a brillare e a collezionare medaglie, consapevole di avere tra le mani una nuova generazione di campioni.

Fonte : Sky Sport