“Ma tu sei azionista di X? Ce le hai due azioni di X?”, chiede il giornalista Nicola Porro durante una chiacchierata su Space (la chat audio del social network X) ad Andrea Stroppa, diventato noto come il “referente di Elon Musk in Italia” e che ha già rivestito il ruolo di ricercatore indipendente per lo staff che curava la sicurezza del fu Twitter.
“Sì”, risponde Stroppa a Porro. “Tra l’altro, bellissimo, quando mi insultano qua [su X, ndr] con gli account anonimi… Potrei trovarli… Però non lo faccio perché…”.
Tanto bastò per scatenare il pandemonio. Sulla piattaforma, naturalmente. La frase è stata notata per prima proprio su X da Claudia Giulia Ferrauto e ha sollevato parecchie perplessità. A che cosa faceva riferimento Stroppa? In che modo il romano potrebbe “trovare” gli account anonimi di X che lo insultano? Andrebbe poi chiarito di che tipo di informazioni parliamo: solo l’indirizzo email, oppure – per esempio – il numero telefono, le conversazioni private, le interazioni?
Le ipotesi
Ragioniamo. Si potrebbe supporre che Stroppa facesse riferimento alle proprie, note, abilità da smanettone, che lo hanno condotto dritto alla corte dell’uomo più ricco del mondo, con un ruolo peraltro di primissimo piano in Italia. In questo caso, sarebbe solo uno dei tanti personaggi estremamente abili che circolano in Rete: e parleremmo di un’iniziativa privata. Non è chiaro se con profili problematici dal punto di vista legale, ma insomma: uno del mucchio. E la società, X, non c’entrerebbe.
Un’altra opzione è che possa entrarci, invece, e proprio per il ruolo di Stroppa da ricercatore indipendente che si è occupato della sicurezza del social network. In questo caso, la faccenda comincerebbe a farsi preoccupante. Anche perché significherebbe non solo che policy interne e leggi statai non vengono rispettate, ma anche che esiste un certo numero di persone – non si sa quante – che per qualche motivo hanno la possibilità di accedere ai dati personali di chi usa X. E lo scarso buonsenso di vantarsene in pubblico. Questa seconda ipotesi, sì, sarebbe preoccupante perchè informazioni sensibili devono essere maneggiate solo per fini operativi.
Esiste una terza opzione. Che il presunto accesso sia dovuto a una semplice motivazione: la vicinanza personale di Andrea Stroppa a Elon Musk. Quindi, la vicinanza al capo garantirebbe privilegi. Sarebbe l’alternativa peggiore, al di fuori di ogni regola.
Il mistero delle partecipazioni di Andrea Stroppa in X
Ma cambiamo prospettiva, e guardiamo il versante economico. Potrebbe essere questa la giustificazione a una presunta facoltà di Andrea Stroppa accedere alle informazioni personali?
Fonte : Wired