AGI – Un uomo si è addormentato in un cassonetto dei rifiuti ed è stato scaricato nel compattatore, rischiando di finire nel meccanismo e poi in discarica. Gli operatori di Ambiente Spa, però, grazie alle telecamere, hanno visto un’ombra e hanno immediatamente bloccato la pressa, consentendogli di salvarsi. È accaduto nella notte, in via Teramo a Pescara. L’uomo è stato poi trasportato in ospedale, in condizioni che non destano preoccupazione.
Intervento degli operatori
In particolare, uno degli operatori ha notato i movimenti, che potevano essere solo quelli di un essere umano, e ha avvisato il caposervizio della probabile presenza di una persona all’interno del camion compattatore. Bloccato il compattatore, il caposervizio è arrivato sul posto, è salito sul camion e ha rimosso manualmente i sacchi dei rifiuti, scoprendo la mano di un giovane, sommerso dai sacchi di pattume.
Liberazione e ferimento
L’uomo è stato liberato e poi ha tentato subito di allontanarsi lanciandosi a terra dal camion. È finito a terra, da un’altezza di circa tre metri, e si è ferito. Gli operatori di Ambiente hanno allertato i soccorsi e sul posto sono arrivati carabinieri, vigili del fuoco e 118. Il giovane è stato trasportato in ospedale.
Verifica del camion
Il camion carico di rifiuti è stato poi completamente scaricato nella zona lavaggio, per verificare che non ci fossero altre persone all’interno. “L’intervento degli operatori di Ambiente si è rivelato provvidenziale”, dice il presidente di Ambiente, Riccardo Chiavaroli, “perché ha scongiurato una tragedia: l’uomo appariva fortemente alterato”.
Riconoscimento del sindaco
Il sindaco Carlo Masci ha voluto incontrare i due operatori: “Siete degli eroi”, ha detto loro, che è stato avvisato nella notte. “Avete salvato una vita umana, dimostrando grande prontezza di riflessi. Bravissimi”, ha concluso Masci.
Fonte : Agi
