Jovanotti suona la chitarra realizzata dai detenuti del carcere di Treviso

“Un regalo bellissimo”. In un video Instagram, Jovanotti ha mostrato ai follower la sua nuova chitarra, uno strumento speciale perché realizzato dai detenuti del carcere di Treviso nel laboratorio di liuteria e falegnameria. “Non è solo una bella Telecaster, è simbolo della possibilità che l’errore e il dolore provocato (agli altri e a sé stessi) non sia la fine della vicenda umana”, ha detto il cantante, che ha ricevuto la chitarra dalle sfumature verdi e color legno dopo un suo concerto dal giornalista Federico Quaranta. “Uno strumento musicale può creare gioia in qualcuno, emozione, leggerezza, liberare energia buona”, ha aggiunto. “Suonerò questa chitarra pensando che il carcere possa essere un nuovo inizio, che non cancella il male fatto, ma offre una possibilità di recupero e non nega mai la dignità della persona”.

IL PROGETTO

La chitarra, dai colori legati all’“animo ambientalista” di Jovanotti, ha spiegato al Corriere della Sera Alberto Benedetti, coordinatore del progetto del laboratorio di liuteria del carcere di Treviso per conto di Alternativa Ambiente, porta il marchio ““Claustrofobico”, ed è un nome che i ragazzi hanno scelto per evocare la loro condizione”, un riferimento al sovraffollamento nelle carceri. L’iniziativa è nata nel 2023 “acquistando corpi e manici, per poi affinare col tempo le tecniche legate a questa disciplina”. Poi la conoscenza con il giornalista Federico Quaranta è diventata “il gancio per regalare la nostra chitarra a Jovanotti”, che oggi ringrazia: “Grazie ragazzi, vi auguro il meglio”.

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Fonte : Sky Tg24