Ucraina: da volenterosi ipotesi 4 livelli sicurezza per Kiev, con Onu su linea tregua

Il coinvolgimento dell’Onu nelle operazioni di peacekeeping in Ucraina sarebbe solo una parte del meccanismo ipotizzato per fornire a Kiev le garanzie di sicurezza. Un’ipotesi a cui i volenterosi stanno lavorando attivamente è quella di costruire 4 livelli d’interposizione. I caschi blu dell’Onu, provenienti da Paesi non europei, verrebbero schierati nella zona demilitarizzata per osservare il rispetto della tregua. Il secondo anello sarebbe costituito dalle forze ucraine. Il terzo dal contingente dei volenterosi, magari al confine occidentale ucraino. Il quarto sarebbe il backstop Usa.

“Le linee guida principali dell’accordo sull’Ucraina sono state stabilite, dopo i miei colloqui con Putin e Zelensky”, ha detto Donald Trump nello Studio Ovale.

“Con tutto il rispetto, l’Onu non ci proteggerebbe dall’invasione o dal desiderio di Putin di tornare. Non vediamo l’Onu come un’alternativa a un contingente o a garanzie di sicurezza”: ha affermato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in una conferenza stampa con il presidente ceco Petr Pavel, come riporta Rbc Ukraina.

Zelensky ha reso noto che le delegazioni di Ucraina e Stati Uniti si incontreranno lunedì in Arabia Saudita. Sempre lunedì 24 marzo, aveva comunicato in precedenza il consigliere di Putin Yuri Ushakov, i sauditi ospiteranno un nuovo round di colloqui tra russi e americani.

Intanto, la Russia ha comunicato di aver intercettato e abbattuto nella notte tra giovedì e venerdì più di 130 droni provenienti dall’Ucraina. “Nella notte i sistemi di difesa aerea hanno distrutto 132 droni ucraini”, ha comunicato il ministero della Difesa di Mosca. La portavoce della diplomazia russa, Maria Zakharova, ha accusato il  governo ucraino di aver condotto degli attacchi contro infrastrutture  energetiche russe e di aver quindi dimostrato “una totale mancanza di  volontà politica per la pace e per la risoluzione del conflitto  attraverso metodi diplomatici”. Secondo quanto riporta Ukrinform, citando la polizia, le truppe russe hanno lanciato un attacco aereo sul villaggio di Krasnopillia, nella regione di Sumy, danneggiando un centro culturale, uccidendo una persona e ferendone un’altra.

Il presidente del Consiglio europeo Antonio Costa e la presidente della Commissione Ursula von der Leyen hanno avuto una videocall in cui hanno espresso “l’ampio sostegno del Consiglio europeo per mettere l’Ucraina in una posizione di forza in vista del raggiungimento di una pace giusta e sostenibile”.

Il leader della Lega e vicepremier Matteo Salvini e JD Vance, vicepresidente degli Stati Uniti, si sono sentiti al telefono. “Mentre Trump e Putin parlano di come tenere a terra i missili, altri parlano di esercito europeo, di spendere 800 miliardi di euro per comprare armi. È una follia, è un oltraggio”, ha aggiunto. 

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Fonte : Sky Tg24