La migliore tavoletta grafica per principianti, 15 modelli per sprigionare la tua vena artistica

(Ultimo aggiornamento: marzo 2025)

L’acquisto di una tavoletta grafica per principianti è un passaggio sensato per chi, stanco di doversi destreggiare tra sbavature e correzioni su carta, è stufo di avere tra le mani matite, pennelli, gomme e fogli, e vuole esplorare le notevoli potenzialità del mondo digitale. Il passaggio al digitale può infatti aprire la porta a scenari creativi inediti a livello artistico e, contrariamente a quanto si potrebbe pensare, non richiede un investimento proibitivo dato che i principali brand del settore offrono ormai modelli entry-level caratterizzati da design ergonomici, materiali di qualità, un tracciamento del pennino estremamente preciso e una serie di funzionalità che permettono di divertirsi alla grande anche a chi muove i primi passi nel mondo dell’arte digitale.

Come funziona una tavoletta grafica

Il principio base di questo dispositivo è sostanzialmente lo stesso: un piano orizzontale dotato di sensori registra sulla sua superficie il movimento di un puntatore del tutto simile a una penna; l’attività elettromagnetica tra i due elementi viene trasformata in informazioni digitali che riproducono il tracciato su uno schermo, come se fosse il tratto di uno strumento da disegno. Il dispositivo collegato e le app da disegno utilizzate possono poi essere impostate per riprodurre il comportamento di una penna, di una matita, di un pennello, di un pennarello, di una gomma o di qualunque altro strumento l’utente abbia bisogno.

Le caratteristiche chiave

Detto ciò, le differenze tra una tavoletta grafica per principianti e l’altra possono essere significative, ed è bene riconoscerle al primo colpo attraverso le caratteristiche principali dichiarate dai produttori.

  • Le dimensioni dettano l’ingombro sulla scrivania e sono inversamente proporzionali alla rapidità del tratto che sarà riprodotto sullo schermo. Un professionista potrebbe voler lavorare con un dispositivo più grande, ma per i principianti il formato A5 o A6 può bastare.
  • La tipologia del pennino può essere attiva o passiva: nel primo caso è la penna che invia attivamente segnali elettrici alla tavoletta, e per questo va ricaricata periodicamente; nel secondo caso il lavoro è del tutto a carico del piano d’appoggio.
  • La compatibilità rappresenta le tipologia di prodotto che è possibile collegare alla tavoletta per visualizzarne l’input: dai computer Windows o Mac fino agli smartphone o ai tablet, che siano iPad o Android.
  • La risoluzione si esprime in linee per pollice o punti per pollice (lpi o dpi) e indica con quanta precisione il prodotto potrà tradurre sullo schermo i micromovimenti della penna sulla tavoletta. Un buon punto di partenza per i principianti è di circa 2000.
  • La velocità, o meglio il response rate, detta la rapidità con la quale i dati si tramutano in movimenti sullo schermo, rendendo l’attività di disegno più simile a quanto avviene sulla carta, e dunque più semplice e naturale. Si misura in report per secondo (rps), che non dovrebbero scendere sotto i 150/200.
  • I livelli di pressione registrabili indicano quanto la tavoletta sarà sensibile nel capire fino a che punto il pennino è stato premuto sulla superficie: sono fondamentali per simulare con precisione sullo schermo l’attività degli strumenti più complessi come pennelli, acquerelli, pastelli e matite.
  • La tecnologia di collegamento al computer, al telefono o allo smartphone può essere via cavo usb (più pratico ed economico) o bluetooth, compatibile anche con telefoni e tablet ma legato all’uso di batterie ricaricabili.
  • Tra gli extra da tenere in considerazione figurano la presenza di tasti programmabili che rendono più facile navigare nelle app o passare da uno strumento all’altro; software di disegno inclusi per iniziare subito a scarabocchiare e mettere alla prova la tavoletta; accessori come guanti contro i tocchi accidentali e puntine aggiuntive.

Le nostre scelte

Per accompagnare tutti gli aspiranti artisti nel mondo del disegno digitale abbiamo selezionato una quindicina di modelli che condividono tutti un trittico di caratteristiche che parte dalla qualità costruttiva fino ad arrivare a un’elevata semplicità di utilizzo, senza tralasciare un cartellino del prezzo (massimo un’ottantina di euro) che permetta di dare libero sfogo alla propria fantasia senza dover investire un ingente capitale ingente.

In alternativa, per i disegnatori più esperti che sono alla ricerca di una “tavolozza” che disponga di una gamma di opzioni più ampia e completa, abbiamo preparato una galleria dedicata alle migliori tavolette grafiche a tutto tondo, mentre si rivolge a chi trascorre la propria giornata tra appunti e annotazioni la nostra guida con protagonisti i migliori taccuini digitali. Ampliando ulteriormente il raggio d’azione, c’è spazio anche per i tablet con pennino, per i migliori tablet, per i tablet economici (fino a 200 euro) e per i tablet per studenti.


Fonte : Wired