Esistono piante più a rischio allergia? In Italia sono betulla, graminacee, artemisia, nocciolo, cipresso, ulivo, ambrosia e parietaria, elenca la SIAAIC che suggerisce alle amministrazioni pubbliche “10 semplici soluzioni per difendere la popolazione dalle allergie da pollinosi come l’asma, la rinite e la congiuntivite”. Tra questi consigli ci sono:
- Preferire piante entomofile, che affidano agli insetti l’impollinazione e producono minori quantità di polline, a quelle anemofile che affidano al vento la propagazione del polline (evitare alberi come betulla, cipresso e ulivo);
- Mettere a dimora alberi e arbusti che fioriscono in estate o inverno e non in primavera per avere un impatto minore (ad esempio gelsomino nudiflorum, camelia, erica, liburno);
- Effettuare la potatura delle siepi prima della fioritura e prima della emissione del polline
Fonte : Sky Tg24