In occasione della Giornata internazionale della felicità del 20 marzo, è stato pubblicato il World Happiness Report 2025, l’analisi che classifica i paesi più felici del mondo.
L’edizione di quest’anno è stata realizzata da Gallup – l’istituto statunitense per le ricerche statistiche e l’analisi dell’opinione pubblica -, l’Oxford wellbeing research centre, UN Sustainable development solutions network e un comitato editoriale.
Sono stati analizzati 140 paesi sulla base delle valutazioni medie fornite dai partecipanti al sondaggio. Ogni paese ha ricevuto un punteggio basato su diversi aspetti della qualità della vita. La Finlandia è per l’ottavo anno consecutivo il paese più felice del mondo, seguito da Danimarca e Islanda.
I risultati del World Happiness Report 2025
Per il 2025 il report si è concentrato sul concetto di ‘condivisione’. Ad esempio, nel capitolo 3 si fa riferimento alla condivisione dei pasti e si sottolinea come cenare da soli non faccia bene alla salute. Gran parte degli intervistati degli Stati Uniti – uno dei paesi meno felici secondo il World Happiness Report 2025 – mangiano da soli.
È stato poi chiesto alle persone se hanno mai fatto volontariato o beneficenza, o se hanno mai aiutato uno sconosciuto. Un’intero capitolo è invece dedicato alla famiglia, per comprendere quanto i legami familiari influiscano sulla felicità di ogni singolo individuo. Secondo il report la felicità aumenta in famiglie di massimo quattro persone e chi vive solo è solitamente più infelice.
Il sesto capitolo dell’analisi è dedicato a quelle che vengono definite ‘morti per disperazione’. In generale, è stata registrata una diminuzione dei decessi, rimasti però ancora elevati negli Stati Uniti e in Corea. Aspetto preoccupante emerso dal report è una crescente solitudine tra i giovani, che si sentono poco aiutati dalle vecchie generazioni.
La classifica
La Finlandia si riconferma ancora una volta – per l’ottavo anno consecutivo – al primo posto in classifica e, proprio come nel 2024, Danimarca, Islanda e Svezia la seguono. Entrano per la prima volta nella top 10 due paesi latinoamericani: Costa Rica e Messico sono rispettivamente al sesto e al decimo posto. A completare la classifica i Paesi Bassi al quinto posto, Norvegia, Israele e Lussemburgo rispettivamente in settima, ottava e nona posizione.
L’Italia è invece anche quest’anno molto lontana dal podio. Conquista però una posizione rispetto al 2024, passando dal 41esimo posto al 40esimo.
Fonte : Wired