La serie tv Painkiller aveva ricordato gli effetti devastanti della crisi degli oppioidi negli Stati Uniti durante gli anni ’90. Ora, l’OxyContin torna a far parlare di se. L’Organizzazione mondiale della sanità ha segnalato che un lotto di OxyContin 80 mg (ossicodone cloridrato) è stato falsificato. Il prodotto è stato rintracciato nel mercato non regolamentato in Svizzera e notificato all’Oms dalla casa produttrice Mundipharma. Tuttavia, con semplici accorgimenti è facile riconoscere se ci si trova davanti a un prodotto originale – e quindi autorizzato -, o meno.
Che cosa è l’OxyContin
L’OxyContin (ossicodone cloridrato) è un oppioide semisintetico indicato per il trattamento del dolore da moderato a grave. Si tratta di uno degli antidolorifici più usati al mondo.
Viene usato principalmente nei pazienti oncologici come palliativo in casi di dolore acuto. L’OxyContin viene sintetizzato a partire dalla tebaina, uno degli alcaloici contenuti nell’oppio, e ha una potenza simile a quella della morfina. Le compresse contengono il principio attivo ossicodone. L’OxyContin ha effetto sui pazienti per una durata di circa 12 ore.
Cosa hanno scoperto i test
I test di laboratorio sui campioni del prodotto falsificato sono stati condotti dal Drug information centre di Zurigo e hanno permesso di stabilire che le compresse di un determinato lotto non contenevano ossicodone, ma un oppioide sintetico che probabilmente è un composto di nitazene.
I derivati del nitazene (ad esempio, metonitazene, isotonitazene, fluonitazene) sono potenti oppioidi sintetici, usati principalmente nella ricerca a causa del loro elevato potenziale di dipendenza e dei gravi effetti collaterali. Queste sostanze possono più forti dell’ossicodone anche di centinaia di volte, ponendo un elevato rischio di overdose. Sono disponibili informazioni limitate sui loro rischi, tossicità, effetti collaterali e conseguenze a lungo termine.
Come capire se l’OxyContin è falsificato
Il prodotto falsificato imita l’OxyContin da 80mg. L’azienda Mundipharma ha confermato che il prodotto è falso e non è stato prodotto da loro. L’Oms spiega che sono state trovate delle caratteristiche che permettono di identificare il prodotto falso:
- Nel prodotto falsificato il lotto e la data di scadenza sono visibili sulla parte anteriore del blister mentre nello scatolo originale sono visibili sul retro;
- Nel prodotto falsificato la data di scadenza è a sinistra e il numero di lotto a destra mentre in quello originale è al contrario.
Quali sono i rischi
Come spiega l’Oms nella sua nota di allerta, si è scoperto che questo prodotto falsificato contiene composti di nitazene non dichiarati, che rappresentano un rischio significativo a causa dell’elevata probabilità di eventi avversi, anche in piccole dosi.
I nitazeni producono effetti simili ad altri oppioidi. La loro elevata potenza comporta un elevato rischio di overdose e morte. L’uso di derivati di nitazene è stato collegato a diversi decessi e mescolarli con altri depressivi come alcol o benzodiazepine può essere molto pericoloso, portando a gravi effetti come depressione respiratoria, bassa pressione sanguigna, coma e persino morte.
Questo prodotto falsificato presenta un rischio particolare per gli individui con disturbi da uso di sostanze che potrebbero percepire questo prodotto falsificato come un medicinale sicuro e di qualità garantita. Al momento, l’OxyContin falso è stato segnalato all’Oms da Polonia, Svizzera, Svezia e Irlanda.
Fonte : Today
