Dopo tanti rumors è finalmente ufficiale Pixel 9a ovvero il tanto atteso modello di medio gamma degli smartphone venduti direttamente da Google. Confermate pressoché tutte le anticipazioni della vigilia già a partire dalla scocca, che gode di un restyling votato a un maggiore minimalismo e a proporre varie sfumature di colore come rosa peonia, viola ametista, nero ossidiana e grigio creta. Mosso dal sensore Tensor G4 proprietario, integra tanta intelligenza artificiale che gira attorno a Gemini.
Nuovo look e più performance
Si evolve ancora la gamma media dei Pixel dopo gli ottimi precedenti di Pixel 7a e Pixel 8a: Pixel 9a debutta ufficialmente proponendosi sui mercati globali dal prossimo inizio aprile con un retro ora più minimalista, con le fotocamere alloggiate in un alloggiamento ridotto e abbastanza piatto e con angoli smussati ai vertici. Migliora il display che ora è un pannello chiamato Actua da 6,3 pollici con +35% di luminosità rispetto al modello precedente (2700 nit) e con una frequenza di aggiornamento fino ai 120 Hz. La doppia fotocamera posteriore annovera un sensore principale da 48 megapixel e un ultragrandangolo da 13 megapixel, c’è la novità della foto in modalità macro e tanta intelligenza artificiale per combinare due foto (Aggiungimi), per foto di gruppo ideali con le migliori espressioni facciali (Scatto migliore) e per il ritocco con Magic Editor.
D’altra parte, il processore proprietario Tensor G4 supporta appieno le potenzialità principali della piattaforma AI di casa, Gemini, con utilità che spaziano dalla gestione del multitasking fino alle app come Maps, Calendar e YouTube. Inoltre, ci sono le varie funzioni come Cerchia e cerca, le feature di emergenza e, presto, nuove funzionalità di condivisione di video e schermate di Gemini Live su Gemini Advanced. La scocca è resistente a acqua e polvere (IP68), c’è una batteria da 30 ore di autonomia.
Il prezzo di Pixel 9a
Il debutto di Pixel 9a è fissato per inizio aprile a un prezzo di 549 euro e, come per le precedenti versioni, si potrà ordinare direttamente dal negozio ufficiale Google Store sia presso i rivenditori tech più importanti.
Fonte : Wired
